29° TFF: Il giorno in più di Fabio Volo

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Nella sezione Festa Mobile del Torino Film Festival, dopo alcuni disguidi che hanno acceso una polemica tra Roma e Torino, “Il giorno in più” è stato proiettato nella sezione Figure nel paesaggio. Ispirato all’omonimo best seller di Fabio Volo, che è anche il protagonista del film accanto ad Isabella Ragonese, è stato realizzato tra Milano e New York per la regia di Massimo Venier.

Commedia leggera e semplice, attraversata da sorrisi e una buona dose di romanticismo, “Il giorno in più” racconta la storia di un colpo di fulmine con una trama non proprio originale, ma comunque coinvolgente e piacevole da seguire. Giacomo è un trentenne che vive e lavora a Milano che, rimasto senza macchina per un’inconveniente , comincia a prendere ogni mattina il tram per andare in ufficio e rimane colpito da una ragazza. Con la nomina dell’inguaribile scapolo, Giacomo si rende conto che l’essere single soprattutto in ambito lavorativo non volge a suo favore e i weekend gli vengono sempre occupati da qualche impegno d’ufficio che gli altri, impegnati con la famiglia o con i compagni, evitano con mille giustificazioni. Un giorno, messo alle strette dal suo capo, si ritrova a creare una fidanzata immaginaria sull’idea della ragazza vista nel tram e tutto sembra più semplice. Almeno fino a quando la ragazza immaginaria diventa una presenza in carne ed ossa e tra i due si instaura un rapporto ambiguo e coinvolgente che parte da Milano per dirigersi poi a New York e a Chicago.

Fabio Volo sembra interpretare se stesso e si ritrova molto bene nei panni di Giacomo, un menefreghista egoista che sembra incapace di mantenere un legame duraturo, persino con un cane. L’incontro con Michela (Isabella Ragonese) riesce a stravolgere la sua vita e tra i due, lui sembra essere persino il sognatore e romantico della coppia, poichè la ragazza dopo le sue esperienza passate, stenta a credere all’amore inteso come ‘per sempre’. La storia non risulta senza dubbio originale, ma un collage di scene e stratagemmi già visti nelle commedie americane più famose, tipo “Insonnia d’amore”, “Serendipity” etc… anche grazie all’ambientazione newyorchese che regala la solita magia ad una storia d’amore ma profuma comunque di riciclaggio.

Tuttavia la regia fluida e poco pretenziosa, una coppia ben assortita come Volo – Aragonese e un cast di contorno convincente che si avvale anche della partecipazione di Stefania Sandrelli, portano sullo schermo un film convincente e adatto per un’ora e mezza di spensieratezza e magia. Una commedia romantica che inizia dalla concreta e razionale Milano per volare poi al sogno e alla magia di New York, con un ritmo costante che non lascia spazio alla noia e alla staticità, bensì alterna dialoghi semplici e frizzanti con una colonna sonora swing e internazionale perfettamente adatta alla storia che si racconta.

“Il giorno in più” sarà al cinema dal prossimo 2 Dicembre.

By Letizia Rogolino

Il cinema e la scrittura sono le compagne di viaggio di cui non posso fare a meno. Quando sono in sala, si spengono le luci e il proiettore inizia a girare, sono nella mia dimensione :)! Discepola dell' indimenticabile Nora Ephron, tra i miei registi preferiti posso menzionare Steven Spielberg, Tim Burton, Ferzan Ozpetek, Quentin Tarantino, Hitchcock e Robert Zemeckis. Oltre il cinema, l'altra mia droga? Le serie tv, lo ammetto!

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