Il film di Joker con Joaquin Phoenixè stato un grosso successo a livello mondiale, grazie a quella storia che ha tenuto i presenti con il fiato sospeso per tutto il film. Ma in quanti di voi hanno capito quali sono le scene reali e quali no?
La storia di Joker ha da sempre appassionato gli amanti dei fumetti in generale, da quando poi quei personaggi sono passati dalla carta allo schermo, l’interesse si è esteso a macchia d’olio e così quello che per alcuni veniva considerato un passatempo “da nerd” è diventato di tendenza.
Di Joker ne abbiamo visti tanti, tutti quanti interpretati da “grandi” della recitazione. C’è stato per esempio l’iconico Jack Nicholson, il compianto ma immortale Heath Ledger e il fenomenale Jared Leto. Eppure tra di loro ne manca uno, colui che è entrato di diritto nel gruppo degli interpreti sublimi dell’antagonista di Batman, cioè Joaquin Phoenix, il cui ghigno basta a far “gelare il sangue”. Ed è su questa ultima pellicola che vogliamo soffermarci oggi, parlando delle scene reali.
Cosa c’è di reale e cosa no nel film Joker?
Joker
, uscito nel 2019 è la pellicola co-scritta, diretta e co-prodotta da Todd Phillips, basato sull’omonimo fumetto DC Comics ma scollegato totalmente dal personaggio della DC Extended Universe. Oltre a Joaquin Phoenix, nel ruolo del protagonista, abbiamo visto tra i tanti anche Robert De Niro, Zazie Beetz, Frances Conroy e Brett Cullen.
Il successo di questo primo film è stato straordinario, in quanto ha vinto “il Leone d’oro alla 76ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, due Golden Globe e due Premi Oscar su ben undici candidature, record per l’edizione, divenendo la prima pellicola basata su un personaggio DC Comics a concorrere come miglior film, nonché la seconda, basata su personaggi appartenenti al mondo dei fumetti ad essere candidata in questa categoria”, come riportato su Wikipedia.
Come potete intuire, Joker ha stravinto al botteghino, guadagnando qualcosa come oltre 1 miliardo di dollari nel mondo. Visto il successo del primo film, non c’è bisogno di dire il clima di attesa ed eccitazione che percorre ogni singolo spettatore che ha visto il film, dopo aver appreso che il 4 ottobre 2024, approderà al cinema il sequel, Joker: Folie à Deux. L’accoppiata formata da Joker (Joaquin Phoenix) e Harley Quinn (Lady Gaga) sta facendo “impazzire” i fan, i quali non vedono l’ora di vederli sul grande schermo.
Le incognite del film
In attesa di vedere Joker: Folie à Deux, sono in molti che ancora si stano interrogando sulla storia del prequel. In Joker infatti, lo spettatore viene assorbito da un mix di sequenze, alcune reali e altre che si svolgono nella mente del cattivo di Gotham City, non tutte però così scontate. In un interessante articolo pubblicato da Screenrant.com, sono stati esaminati tutti i momenti più salienti del film che hanno generato confusione nella storia.
Qualora non aveste visto ancora il film, non vi conviene proseguire con la lettura, in quanto riporteremo diversi SPOILER. Detto ciò i momenti che hanno destato diversi interrogativi nella mente dello spettatore, in quanto il dubbio che la scena fosse reale o meno sono stati diversi, oggi ve ne riportiamo tre.
1) La storia con Sophie
Arthur, dopo aver incontrato Sophie in ascensore, dopo che la donna, ha mimato il gesto di spararla, per via dei capricci della figlia, qualcosa in lui è scattato. Ha iniziato in primis a “stalkerizzarla” e in seguito a intrattenere con lei una travolgente storia d’amore, che si è conclusa bruscamente nel giorno del funerale della madre di lei. La donna infatti, a malapena l’ha riconosciuto, ed ecco che qui lo spettatore inizia ad avere molti dubbi, in quanto l’unico momento reale potrebbe essere stato il loro incontro nell’ascensore?
2) Arthur e Murray Franklin
Un’altra sequenza che potrebbe essere frutto della fantasia di Arthur è il giorno in cui mentre lui e la madre guardano lo show di Murray Franklin, Joker appare come membro del pubblico e viene invitato dal conduttore a prendere parte allo spettacolo. Il protagonista ha quasi un’ossessione verso il personaggio di Robert De Niro, motivo per cui, quando lui ridicolizza il suo progetto, Joker si imbestialisce.
3) I genitori di Arthur
Qui si entra nel clou del film, in quanto sappiamo che Arthur è stato affidato alla madre adottiva, Penny Fleck, la quale soffre di una grave malattia mentale che non la rende affidabile. La donna sostiene che il bambino era il figlio di Thomas Wayne e nonostante nessuno gli creda, la realtà potrebbe essere differente, in quanto si ipotizza che Arthur potrebbe essere il figlio di Wayne e di un’operaia, i quali per nascondere la verità al mondo, hanno affidato Arthur a una donna instabile come la Fleck.
In realtà un altro punto cruciale su cui si interrogano nell’articolo è il fatto che tutto il film potrebbe essere un sogno creato dalla mente di Arthur, il quale chiuso in un manicomio, potrebbe cercare di rendere la sua vita più interessante.
Ma per capire tutto questo, molto probabilmente dovremo aspettare il secondo film. Su questo punto però l’opinione pubblica si è divisa in quanto ci sono troppe sfaccettature che non rientrerebbero in questa teoria. Detto ciò, voi cosa ne pensate?