Mentre Vermiglio di Maura Delpero punta agli Oscar 2025, riviviamo i trionfi del cinema italiano che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’Academy
Il cinema italiano ha una lunga e prestigiosa storia agli Academy Awards, distinguendosi in particolare nella categoria del Miglior Film Internazionale (precedentemente Miglior Film Straniero). L’Italia detiene il record di vittorie in questa categoria, con 14 statuette: 3 Oscar speciali tra il 1948 e il 1951 e 11 Oscar al Miglior Film in Lingua Straniera dal 1957 in poi.
In attesa di scoprire come si comporterà Vermiglio di Maura Delpero agli Oscar 2025, ripercorriamo i successi del cinema italiano, capace di conquistare numerose statuette nella virtuosa e lunga storia degli Academy.
Il rapporto tra il cinema italiano e i premi Oscar
Il primo riconoscimento arrivò nel 1948 con un Oscar speciale per Sciuscià di Vittorio De Sica, seguito nel 1950 da un altro Oscar speciale per Ladri di biciclette, sempre diretto dal grande De Sica. Con l’istituzione ufficiale della categoria nel 1956, l’Italia continuò a brillare. Nel 1957, La strada di Federico Fellini vinse l’Oscar, seguito nel 1958 da Le notti di Cabiria, anch’esso diretto da Fellini.
Negli anni successivi, altri film italiani hanno ottenuto questo prestigioso riconoscimento:
• 1964: 8½ di Federico Fellini
• 1965: Ieri, oggi, domani di Vittorio De Sica
• 1971: Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri
• 1972: Il giardino dei Finzi Contini di Vittorio De Sica
• 1975: Amarcord di Federico Fellini
• 1990: Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore
• 1991: Mediterraneo di Gabriele Salvatores
• 1999: La vita è bella di Roberto Benigni
• 2014: La grande bellezza di Paolo Sorrentino
Il successo nelle altre categorie
Oltre ai successi nella categoria del Miglior Film Internazionale, il cinema italiano ha ottenuto riconoscimenti in altre categorie. Nel 1999, Roberto Benigni vinse l’Oscar anche come Miglior Attore Protagonista per La vita è bella. Così facendo, è diventato il primo attore italiano a ricevere questo premio per una performance in lingua straniera.
Inoltre, Anna Magnani fu la prima attrice italiana a vincere l’Oscar come Miglior Attrice Protagonista nel 1955 per La rosa tatuata, sebbene il film fosse in lingua inglese. Sophia Loren seguì nel 1961, vincendo l’Oscar come Miglior Attrice Protagonista per La ciociara.
In questo modo, fu la prima attrice a vincere per una performance in lingua straniera. Anche i registi italiani hanno lasciato un segno significativo. Bernardo Bertolucci vinse l’Oscar per la Miglior Regia nel 1988 con L’ultimo imperatore, che si aggiudicò in totale nove statuette, inclusa quella per il Miglior Film.
Il contributo italiano agli Oscar si estende anche a categorie tecniche. Professionisti come la costumista Milena Canonero, vincitrice di quattro Oscar, e il direttore della fotografia Vittorio Storaro, con tre premi, hanno contribuito a consolidare la reputazione del talento italiano nel cinema internazionale.