Il film The Fabelmans diretto da Steven Spielberg, andrà in onda questa sera su Rai Uno. Un racconto molto intimo nella vita del regista che ha visto protagoniste anche diverse città degli Stati Uniti.
Nel film The Fabelmans del 2022, il cineasta Steven Spielberg ha ricoperto il ruolo di ideatore, co-sceneggiatore, co-produttore e regista. Il motivo risiede nel fatto che si tratta di un racconto che affronta parte della sua vita, partendo dall’adolescenza fino ai primi anni come regista. Il protagonista è il giovane Sammy Fabelman (Gabriel LaBelle), che attraverso l’utilizzo della macchina da presa – e quindi del cinema – analizza la sua famiglia e ciò che la circonda.
Presentato al Toronto International Film Festival, questo film era un progetto che Spielberg aveva tenuto nel cassetto dal 1999 insieme alla sorella Anne. Trattandosi di un film che mette sotto i riflettori la sua famiglia, nel bene e nel male, si è deciso a realizzarlo solo venti anni dopo, per poi portarlo sul grande schermo nel 2022. Questa sera andrà in onda su Rai Uno e gli spettatori avranno modo di ammirare anche alcune location molto suggestive, sparse per gli Stati Uniti d’America.
Los Angeles
Tra i vari luoghi scelti dal regista, spicca Los Angeles, protagonista anche dell’apertura della 97^edizione dei Premi Oscar, a causa degli incendi che hanno devastato la città, comprese molte abitazioni. Ad esser stati maggiormente sfruttati i palcoscenici degli Universal Studios.
Il più importante è stato l’ Orpheum Theatre, noto per la tipologia di architettura antica e situato al 842 South Broadway. Un’altra location molto usata, la ben nota spiaggia di Malibu Beach, insieme a Santa Clarita e La Puente. In questi luoghi, Steven Spielberg ha girato delle sequenze con scenari suggestivi, che hanno contribuito ad incantare il pubblico.
Tucson
Ci troviamo in Arizona e questa città all’interno del film The Fabelmans ha ospitato la parte relativa all’infanzia del protagonista. A sottolineare quanto questo lungometraggio sia strettamente personale per Spielberg, l’aver voluto ricostruire il quartiere nel quale era cresciuto, con estrema attenzione per i dettagli.
Un’altra location scelta per questo film, da ritenersi molto speciale per il regista, sia privatamente che professionalmente è il Desert View High School. Qui sono state girate diverse scene fondamentali.
New York
Qui ci troviamo davanti a uno dei punti deboli del regista. La città di New York, è sempre stata una delle più sfruttate – cinematograficamente parlando – da Spielberg, In questo caso specifico, la Grande Mela, offre all’intero racconto un tocco più profondo, grazie alla presenza di scenari che uniscono lo stile urbano con quello storico.
Moonpark
Il suo stile fuori dal comune è ciò che ha convinto Steven Spielberg a sceglierlo. La sua attenzione si è poi focalizzata sull’ High Street Arts Center, centro molto frequentato e amato da chi vive a Moonpark.
Phoenix
Per Steven Spielberg, Phoenix ha rappresentato un punto fondamentale della sua adolescenza, a causa del lavoro del padre Arnold, ingegnere informatico. Steven viveva in un ranch, famoso per i suoi alberi di agrumi. Dettagli ricreati dal suo team di scenografi, nel film The Fabelmans.