20 minuti in anteprima di Transformers 3

tr3-52941_v02-e1397319201523
tr3-52941_v02-e1397319201523

Dopo ben due anni dal deludente Trasformers:Revenge of the Fallen finalmente arriva il terzo e ultimo capitolo della saga fantascientifica sviluppata da Michael Bay, o almeno parte di esso. Presso la Casa del Cinema di Roma la Universal Pictures International Italy ha deciso di proiettare alla stampa italiana una piccola preview di questo attesissimo blockbuster estivo, anticipata da una divertente intervista a Michael Bay e al suo mentore nonché esperto in sterescopia James Cameron.

Nella clip Bay spiega le difficoltà e le scomodità (cineprese più grandi, poca movibilità) di girare in 3D ma anche il forte stimolo creativo che permette questa nuova tecnica, garantendo risultati in termini di azione e qualità visiva fuori dall’ordinario. La preview di Tranformers 3 consisteva invece nel prologo del film, ambientato nel 1969 e strettamente collegato ad eventi storici: dalla clip si intuisce la motivazione del titolo intero del film (Transformers: Dark of the Moon), in quanto alla base di questo avvincente prologo c’è proprio il famoso allunaggio avvenuto il 20 luglio 1969. A seguire è stato proiettato un veloce montaggio delle scene più spettacolari del film, prime tra tutte una distruzione al rallentatore di un Decepticon con Sam (Shia LaBeouf) sospeso in aria nonché il lancio di alcuni skydiver da alcuni elicotteri. Il 3D mostrato nella preview effettivamente è qualitativamente superiore rispetto alla standard di altri film poi riconvertiti in postproduzione, ma a
ncora non convince forse a causa della mancanza di svariate sale Imax in Italia (per ora c’è ne è una solo all’Uci di Pioltello). Trasformers 3 dalle poche scene mostrate sembra promettere molto bene, garantendo tanto sano divertimento arricchito da una qualità visiva e una cura stilistica degli effetti speciali decisamente fuori dall’ordinario.

Qui sotto una clip e un curioso video con il making of del film:

By Carlo Andriani

Segnato da un amore incondizionato per la settima arte, cresciuto a pane e cinema e sopravvissuto ai Festival Internazionali di Venezia, Berlino e Cannes. Sono sufficienti poche parole per classificare il mio lavoro, diviso tra l’attenta redazione di approfondimenti su cinema, tv e musica e interviste a grandi personalità come Robert Downey Jr., Hugh Laurie, Tom Hiddleston e tanti altri.

Related Post