L’ ultimo film di Bernardo Bertolucci è datato 2003, ovvero il grande successo di “The dreamers“, ora si sa che il grande regista italiano è pronto per tornare dietro la cinepresa e lo farà con “Io e te” l’ adattamento cinematografico del romanzo di Niccolò Ammaniti, pubblicato nel 2010; il regista e lo scrittore stanno attualmente lavorando in sinergia per la realizzazione della sceneggiatura:
“Con Niccolò Ammaniti, che ha scritto il romanzo Io e te, stiamo lavorando alla sceneggiatura insieme aUmberto Contarello che è una voce nuova tra noi due. Appena ho letto il libro di Niccolò – aggiunge – ho subito deciso di farne un film“. Bertolucci, che proprio ieri ha ricevuto la Palma d’oro alla carriera al Festival di Cannes, è tornato a raccontare del progetto che lo coinvolge insieme allo scrittore romano aggiungendo un particolare che ha destato non poca curiosità, il film verrà girato con tecnologia 3D. Il regista ha spiegato di essere rimasto colpito dalla visione del blockbuster campione d’incassi diretto da James Cameron:
“Ho visto Avatar, l’ho amato, e sono rimasto affascinato dal 3D” e continuando “Perchè il 3D è considerato buono solo per i film horror o di fantascienza? Se 8½ di Fellini fosse stato in 3D non sarebbe stato grandioso?”. Sarà la tecnologia stereoscopica a caratterizzare il suo prossimo film e Bertolucci ha voluto spiegare così la propria scelta: “E’ un film molto piccolo che si svolge quasi tutto in una cantina – dice Bertolucci – e ho pensato che proprio il 3D mi darà qualcosa in più, la possibilità di andare così a fondo nella scenografia, così a fondo nell’ombra e nel mistero di una cantina, come si va a fondo anche con i personaggi. Insomma del 3D mi piace molto come i corpi e i volti vengono fuori“. Mentre sale quindi la curiosità nell’attesa di “Io e Te” con la regia di Bernardo Bertolucci, non possiamo che essere orgogliosi per il riconoscimento che la giuria di Cannes ha voluto consegnare ad uno dei più grandi cineasti italiani.