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Il cinema del 2012 è ricco di supereroi e di favole e, in particolare, queste ultime impazzano sia nel piccolo schermo che al cinema. Infatti basti pensare alla serie tv C’era una Volta che sta registrando molti ascolti in tutto il mondo, e la realizzazione di ben due film sulla famosa favola di Biancaneve, che usciranno in sala a pochi mesi l’uno dall’altro. Il primo ad arrivare in Italia sarà Mirror Mirror, che uscirà il prossimo 4 Aprile, diretto da Tarsem Singh Dhand War, che conosciamo già per il suo primo film The Cell – La Cellula con Jennifer Lopez e Vince Vaughn e l’ultimo Immortals che ha incassato ben 215 milioni di dollari in tutto il mondo. Tarsem racconta la storia della prima principessa della Disney in una chiave fantastica ma abbastanza fedele all’originale, arricchendo ogni inquadratura di colori vivaci, costumi sfarzosi e personaggi brillanti e originali, molto diversi l’uno dall’altro ma estremamente complementari. La Regina Cattiva (Julia Roberts) si è impadronita del Regno, eliminando il Re con qualche tipo di sortilegio e la povera Biancaneve, una ragazza sensibile e dolce, è vittima della sua arroganza e superbia, relegata nella sua stanza, fino a quando non trova il coraggio di scappare e si rende conto della situazione terribile in cui il suo villaggio si ritrova fin dalla scomparsa del padre. La crisi avanza, il popolo muore di fame e la Regina non fa altro che indire feste e banchetti e il suo unico modo per salvarsi dalla banca rotta è sposare un uomo ricco. Fato vuole che l’oggetto del suo desiderio diventa l’aitante Principe di Valencia, capitato per caso a palazzo dopo essere stato derubato da una banda di ladri nani che fanno razzie nel bosco. Il cuore del Principe però è già stato rubato dalla bella Biancaneve in un incontro fugace in seguito alla fuga della ragazza.

Un principe, una principessa, i sette nani, magie, incantesimi, mostri e la Regina Cattiva…gli ingredienti per una favola ci sono tutti, ma la visione innovativa di Tarsem ha reso una storia già affrontata diverse volte in modo originale, intrisa di umorismo e battute brillanti e divertenti che non lasciano mai spazio alla noia o alla staticità della trama. Lo spettatore non abbassa mai la guardia e cresce ogni minuto la voglia di scoprire cosa accadrà di lì a poco, perché anche se la storia è quella, gli eventi sono leggermente stravolti, come per esempio la comparsa della mela solo a fine film. Il personaggio di Biancaneve subisce una metamorfosi a metà storia, grazie all’incontro con i sette nani, che Tarsem ritrae come dei bizzarri ladruncoli su trampoli con maschere in volto che ricordano quelle veneziane. Questi accolgono la ragazza nel loro rifugio e gli insegnano tutto quello che sanno sull’arte del combattimento, della difesa e del coraggio di affrontare il nemico e Biancaneve, da candida principessa vittima e malinconica, diventa una specie di guerriera con la spada sempre a portata di mano e una simpatica ‘sbruffonaggine’ e Lily Collins si rivela l’attrice perfettamente adatta al ruolo.

Comunque la figura centrale è senza dubbio Julia Roberts in una versione duale della Regina Cattiva che si interfaccia con la sua immagine riflessa nello specchio per prendere decisioni e per dare sfogo alla sua vendetta. Questa Regina Cattiva di Tarsem è fuori dalle righe, ironica, tagliente e stravagante nello stesso tempo e Julia Roberts la interpreta magistralmente con espressione e gestualità  adatte al ruolo e con una simpatica autoironia sull’età che avanza. Quel sorriso dolce e luminoso che ha conquistato molte generazioni, qui diventa un’ amabile sorriso malefico che dopotutto rende difficile scegliere da che parte stare.  Sembra quasi di vedere un personaggio alla Johnny Depp in versione femminile e il film senza tale presenza avrebbe sicuramente perso mordente. La sceneggiatura di Melisa Wallack e Jason Keller è uno dei punti di forza di Mirror Mirror, poiché ogni battuta ha una sua perfetta collocazione, non è mai scontata e diverte, mischiando la classica atmosfera delle favole con una frizzante modernità: “Nelle favole il principe salva sempre la principessa. E’ tempo di cambiare questa storiaBiancaneve  – “ Ma perché dovete cambiare storie che da tanto tempo superano i test di gradimento?” il Principe. Accanto a Julia Roberts e Lily Collins, Armie Hammer nei panni del Principe, Nathan Lane, Mare Winnigham, Sean Bean e altri che confermano la scelta di un cast scelto con criterio. Mirror Mirror riporta sul grande schermo una favola così antica e sempre attuale, trasformando i vari personaggi in carne ed ossa, ma mantenendo sempre un’atmosfera da film d’animazione, in live action e con innesti tipici del cartone animato, permettendo allo spettatore di respirare la magia del Disney classico con un brio in più che dona freschezza e dinamicità sia alla storia che ad ogni singola inquadratura, ricca di pathos, colore e azione.

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By Letizia Rogolino

Il cinema e la scrittura sono le compagne di viaggio di cui non posso fare a meno. Quando sono in sala, si spengono le luci e il proiettore inizia a girare, sono nella mia dimensione :)! Discepola dell' indimenticabile Nora Ephron, tra i miei registi preferiti posso menzionare Steven Spielberg, Tim Burton, Ferzan Ozpetek, Quentin Tarantino, Hitchcock e Robert Zemeckis. Oltre il cinema, l'altra mia droga? Le serie tv, lo ammetto!

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