Sono passati 50 anni dalla scomparsa dell’attrice Marilyn Monroe, l’indimenticabile diva di tutti i tempi che ha conquistato generazioni e generazioni con il suo originale temperamento e un’innata sensualità. Lo scorso 5 agosto, in occasione dell’anniversario, a Bologna, nei pressi della hall del cinema Lumiere, si è chiusa una mostra dedicata alla diva, intitolata Magnifica Marilyn e realizzata grazie al connubio di tre arti figurative: il fumetto di Alberto Duca, l’ecodesign della società Pastrocchi di Davide Falcioni ed Emanuela Belvedere, e la fotografia di Raffaele Diomede.
Sono state esposte dodici opere originali per rendere omaggio alla Marilyn donna, diva e figlia, alternando veri e propri oggetti restaurati e riciclati, accanto a fotografie in bianco e nero con corpi femminili che riportano alcune frasi emblematiche dell’attrice e infine dei disegni realizzati in parte a mano in parte in digitale dal fumettista emiliano Duca. Mentre terminerà a Gennaio 2013 la mostra Marilyn, presso il Museo Ferragamo di Firenze, questa esposizione bolognese ha raccolto un notevole consenso e interesse da parte del pubblico in oltre un mese, e i protagonisti sperano di esportarla altrove, in Italia e all’estero. NewsCinema li ha incontrati per conoscere i dettagli e i motivi che li hanno portati a realizzare questa mostra che, seppur piccola e indipendente, si difende.
INTERVISTA
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