La nona edizione del Roma Fiction Fest si svolgerà dall’11 al 15 Novembre al cinema Adriano e all’Auditorium Conciliazione, confermando nuovamente il prestigio e la diffusione sempre crescente delle serie tv, molto seguite in Italia e all’estero e competitive rispetto al grande schermo. “Questa edizione attraversa molti territori immaginari” ha dichiarato Piera De Tassis che dopo la direzione artistica della Festa del Cinema di Roma ricoprirà lo stesso ruolo per questo evento legato ai prodotti del piccolo schermo. “Ho una passione per le serie tv fin da piccola e mi piace il lavoro di squadra” ha aggiunto ringraziando Gaia Tridente, Simone Raineri, Marco Spagnoli, Andrea Fornasiero, Fabia Bettini e Gianluca Giannelli che formano il comitato dei programmer che curano le varie sezioni del Roma Fiction Fest.
Marco Tullio Giordana aprirà le danze con il suo Lea, un political crime che racconta una storia vera ispirata alle drammatiche vicende di Lea Garofalo, vittime della ‘ndrangheta. “E’ molto bello che un autore di cinema si misuri con la serialità, come ha già fatto con il bellissimo La Meglio Gioventù” ha sottolineato la De Tassis, continuando poi a delineare le linee guida del festival. Una grande partecipazione femminile con Isabella Ragonese per il cortometraggio Fuori, Kasia Smutniak nella serie Limbo diretta da Lucio Pellegrini e il nuovo lavoro di Valeria Bruni Tedeschi dietro la macchina da presa, Tre Sorelle. L’offerta accontenta un pubblico eterogeneo con prodotti che vanno dal political crime alle serie mistery, period drama, comedy e perfino una sezione Kids and Teen per i più piccoli. Tra i titoli in concorso il crime drama Mr.Robot che racconta una storia ispirata alle vicende di Edward Snowden con un hacker attivista che viene reclutato per distruggere delle aziende dall’interno, Capital di Peter Browker, Glue, Glitch, O Hipnotizator, Deutschland 83. E The Man in the High Castle del grande autore e showrunner Frank Spotnitz che sarà ospite a Roma per presentare questa serie che immagina cosa sarebbe successo nel mondo se i nazisti avessero sconfitto gli americani durante la seconda guerra mondiale.
Oltre a Spotnitz altri ospiti confermati saranno il regista Jason Reitman (Juno, Tra le nuvole) che presenterà la sua serie comedy Casual, Paul Haggis che terrà una masterclass e parlerà della sua serie Show me A Hero, ed Andrew Davis. Inoltre sono previsti alcuni eventi speciali come la celebrazione dei dieci anni di Un Medico in Famiglia con una grande reunion e un omaggio a Sandokan organizzato in una maratona con Kabir Bedi e un ricordo di Sergio Sollima fatto dal figlio Stefano Sollima in questi giorni in sala con il suo Suburra. La sezione Fuori Concorso promette inoltre altri titoli di interesse generale come Fear the Walking Dead serie spinoff del celebre The Walking Dead, King for a Term scritta e diretta da Idris Elba, The Last Panthers la nuova serie in arrivo su Sky Atlantic, Il Sistema di Carmine Elia, l’affascinante period drama Versailles di Simon Mirren e tanti altri. “Un festival colto e pop” lo ha definito Piera De Tassis. Per saperne di più e dare un’occhiata al programma potete visitare il sito www.romafictionfest.org