Indivisibili, il dolore della separazione

Dopo aver conquistato il pubblico e la critica della 73° edizione della Mostra del Cinema di Venezia, arriva nei cinema italiani Indivisibili, il dramma diretto da Edoardo De Angelis e interpretato da Angela Fontana, Marianna Fontana, Massimiliano Rossi e Antonia Truppo. Siamesi nel corpo e nell’anima, Viola e Dasy cantano alle feste della periferia di Napoli. Sfruttate dalla famiglia per sbarcare il lunario, le due decidono di dividersi ma il desiderio di normalità avrà tragiche conseguenze nelle loro vite.

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Due talenti indivisibili

Io, tu, noi, indivisibili”. Viola e Daisy costituiscono il fulcro del lungometraggio di Edoardo De Angelis, un capolavoro del cinema tricolore costruito sulle spalle di Angela e Marianna Fontana, qui al debutto sul grande schermo. Emozionanti e commoventi, le giovani attrici danno vita a due personaggi che si muovono senza una direzione precisa, tra un padre disposto a tutto per mercificarle e un manager dalle intenzioni losche. Il mondo raccontato da De Angelis è una prigione da cui è impossibile scappare perché chiunque, perfino i rappresentanti delle istituzioni religiose, non hanno un briciolo di umanità. Le uniche a custodire un animo puro sono due eroine siamesi che lottano per la normalità, inglobata in una bolla di bugie e false verità. Improntato a un cinema di crudo realismo, Indivisibili racconta una quotidianità che fa male, tra pre-diciottesimi, miseria e superstizioni. “Siamo due fenomeni da baraccone”, urlano le protagoniste conquistando lo spettatore.

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Un capolavoro del cinema partenopeo

Ambientato nella periferia napoletana, Indivisibili costituisce un piccolo, grande cult partenopeo. Tra i drammi dell’entroterra meridionale, gli omaggi al Freaks di Tod Browning e le musiche di Enzo Avitabile, il film regala cento minuti di intrattenimento ed emozioni. Chi ama il sogno felliniano ritroverà la malinconica atmosfera dell’autore de La dolce vita, ricca di personaggi sopra le righe, momenti kitsch e un brivido di speranza. La mercificazione della diversità è il fulcro di un’opera che, trasudando sentimento e orrore, trascina lo spettatore in un universo sospeso tra fiaba e tragedia. Dopo commedie trite e ritrite e tragedie all’italiana, Edoardo De Angelis ripercorre la strada di Lo chiamavano Jeeg Robot (non a caso lo sceneggiatore Nicola Guaglianone è lo stesso del cult di Gabriele Mainetti) regalando un dramma inedito nel cinema tricolore.

Indivisibili verrà distribuito da Medusa Film in tutti i cinema italiani il 29 settembre 2016.

Trailer Indivisibili

By Carlo Andriani

Segnato da un amore incondizionato per la settima arte, cresciuto a pane e cinema e sopravvissuto ai Festival Internazionali di Venezia, Berlino e Cannes. Sono sufficienti poche parole per classificare il mio lavoro, diviso tra l’attenta redazione di approfondimenti su cinema, tv e musica e interviste a grandi personalità come Robert Downey Jr., Hugh Laurie, Tom Hiddleston e tanti altri.

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