Can Yaman a C’è Posta Per Te | Volano gli ascolti del programma

Ieri sera è iniziata ufficialmente la 26^ edizione del people show C’è Posta Per Te condotto da Maria De Filippi. Tra gli ospiti della prima puntata l’attore turco Can Yaman e lo chef stellato Antonino Cannavacciuolo.

Lo show dei sentimenti C’è Posta Per Te ha iniziato la nuova stagione televisiva delle reti Mediaset. Anno nuovo, ma successo sempre alle stelle per la trasmissione televisiva condotta da Maria De Filippi. Ad aver contribuito con oltre il 30% di share e una media di 4.9 milioni di spettatori incollati alla tv, sicuramente la presenza di Can Yaman, molto amato dal pubblico nostrano e non solo.

Can Yaman e Maria De Filippi durante la trasmissione C'è Posta Per Te
Can Yaman e Maria De Filippi durante la puntata della trasmissione C’è Posta Per Te – Fonte Instagram

Ad aver particolarmente interessato il pubblico di Canale 5, la presenza del bell’attore turco Can Yaman, attualmente impegnato a Budapest per le riprese di una serie in costume, per Disney+, intitolata El Turco. La protagonista della sorpresa è stata Francesca, una farmacista di Salerno, mamma di cinque figli e moglie di Giuseppe, un uomo rimasto paralizzato dopo esser scivolato in doccia.

La storia particolarmente toccante e la forza dimostrata dalla donna, non ha lasciato indifferente Can Yaman, visibilmente commosso dal racconto narrato dalla padrona di casa, prima di vedere la consegna della busta da parte del postino Gianfranco.

La lettera di Giuseppe alla moglie Francesca

“Sono piuttosto un orso che non vuole andare in televisione ma voglio che sia una serata speciale per mia moglie e per dirle grazie”. Attraverso queste parole scritte nell’incipit della lettera letta dalla signora De Filippi, la storia della farmacista salernitana ha preso il via, lasciando colpito anche il bell’attore turco. A maggio del 2020, dopo esser caduto nella doccia, per l’uomo inizia un vero inferno.

La signora Francesca seduta vicino a Can Yaman
Can Yaman insieme alla signora Francesca

La corsa in ospedale, porta a una diagnosi molto grave: lesione alla vertebra D8 e D12. Uscito dalla sala operatoria, la donna, si pensa per la forte emozione, sviene davanti ai suoi occhi. In realtà, il motivo di quello svenimento era dovuto al suo stato interessante, dato che era in attesa del loro quinto figlio. Le sedute di riabilitazione, i momenti di sconforto e le difficoltà quotidiane, hanno piegato Francesca senza mai spezzarla.

Giuseppe grazie a lei non è morto. Guardandola sempre con il sorriso, determinata a non fargli pesare la sua nuova condizione, nonostante i piccoli passi ottenuti grazie alla fisioterapia, Giuseppe chiamando il suo attore preferito, Can Yaman, ha voluto ringraziarla per tutto quello che ha fatto per lui in questi anni e continua a fare.

La sorpresa di Can Yaman

“Per dimostrarti che per amore posso sopportare cose inaudite, guarda la scala, sta scendendo l’uomo dei sogni”. Questa frase colma d’amore per la moglie, ha anticipato l’entrata in studio e la discesa dalla scalinata laterale di Can Yaman, vestito con un pantalone grigio, una maglia nera e al collo una collana speciale. Proprio questo accessorio, è stato il primo cadeau che l’attore ha voluto regalare a Francesca, per creare un legame con lei.

Can Yaman sorridente a C'è Posta Per Te
Il sorridente Can Yaman

Tra i complimenti per come è stata forte, resiliente e amorevole con il marito, Can si è lasciato andare anche a una piccola confessione: ” Sono venuto da un altro Paese per conoscerti. Mi ha fatto molto effetto questa storia. Sei fortissima, complimenti. In questo periodo mi sento solo, come mai prima d’ora. Magari avessi una persona forte come te accanto a me. Magari vengo a Salerno, se hai una sorella, con la scusa di prendere una medicina in farmacia”.

Poco prima di aprire la busta e abbracciare l’amore della sua vita, Giuseppe emozionato nel vedere la moglie così felice, ha promesso di continuare ad impegnarsi con la fisioterapia.

By Leila Cimarelli

Il mio amore più grande?! Il cinema. Passione che ho voluto approfondire all’università, conseguendo la laurea magistrale in Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale a Salerno. I miei registi preferiti: Stanley Kubrick, Quentin Tarantino e Mario Monicelli. I film di Ferzan Ozpetek e le serie tv turche sono il mio punto debole.

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