Il regista americano Jonathan Demme, autore di capolavori come Philadelphia ed Il silenzio degli innocenti (che gli valse un oscar nel 1992) è morto a New York all’età di 73 anni. Il cineasta era da tempo malato di cancro all’esofago, diagnosticato e curato già nel 2010 ma ripresentatosi nuovamente nel 2015. Le sue condizioni erano peggiorate nelle ultime settimane anche a causa di complicanze cardiache.
Demme nel corso di una lunga carriera ha legato il suo nome anche al mondo della musica, firmando tanti progetti tra cui lo storico Stop making sense dedicato ai Talking Heads. Proprio lo scorso anno era uscito il suo nuovo documentario Justin Timberlake and The Tennessee Kids. Demme lascia sua moglie, l’artista Joanne Howard, ed i suoi tre figli.