Art You Lost?
Ossia, come far diventare un teatro uno spazio espositivo pronto a raccogliere le memorie collettive e individuali di una moltitudine di persone in un grande reticolato di ricordi, di tracce, di oggetti che costituiscono il patrimonio del sentire comune. Dal 16 al 23 febbraio, al Teatro India, ritorna una nuova edizione di Art You Lost? che trasformerà alcuni ambienti del teatro e darà vita a due serate speciali. Gli autori di Art you lost? sono uomini e donne di età compresa tra i 13 e i 99 anni, che hanno risposto all’invito di consegnare un oggetto personale e significativo e di partecipare ad un percorso in cui lasciare tracce biografiche intorno al tema de la perdita.
Voci, volti, parole, auspici, nostalgie e ricordi che diventano oggi il materiale esposto e fatto esplodere nella grande installazione. 1800 ritratti fotografici, 600 sms, 600 descrizioni di un momento preciso della propria vita passata, 600 consigli dati a se stessi nel passato, circa 2.000 tracce lasciate su una mappa di Roma, 600 firme, 600 storie e 600 oggetti. Una quantità di tracce che hanno reso i 1000 metri quadrati del Teatro India un unico ambiente da attraversare liberamente senza limiti di tempo o di spazio. Un luogo deputato alla memoria, un’archeologia del presente lanciata verso il futuro. Il teatro diventa così una città vivente e la vita prende forma nel luogo deputato allo spettacolo.