Atina Jazz : l’Italia incontra il Brasile, Stefano Bollani e Hamilton de Hollanda questa sera in concerto.

Nella splendida cornice di Piazza Marconi ad Atina, piccolo centro della provincia di Frosinone e storico protagonista di una delle più importanti manifestazioni musicali del panorama nazionale e internazionale, questa sera andrà in scena uno straordinario incontro: l’estroso ed ironico Stefano Bollani assieme al suo pianoforte accompagnerà il mandolino di Hamilton Hollanda, uno dei musicisti di maggior rilievo del panorama musicale sudamericano.

Un importante ritorno quello del pianista jazz che già nel 2008 aveva stregato con la sua straordinaria teatralità e la sua incantevole abilità compositiva, il grande pubblico dell’Atina Jazz Festival, arrivato quest’anno alla sua ventisettesima edizione. Partito poco più di vent’anni fa come un sogno, l’Atina Jazz Festival ha saputo imporsi, grazie alla ricchezza e all’eccezionalità dei suoi ospiti e della sua organizzazione, come riferimento musicale e culturale di prestigio per il territorio e l’intero panorama nazionale conquistando meritamente il terzo posto tra i migliori festival italiani e un’ampia fama internazionale.

Dopo il magico show di Enrico Rava che ha dato inizio al festival e il “duo delle meraviglie” che salirà sul palco questa sera, sarà la volta del quartetto di Julien Colarossi, il 25 Luglio e della pianista giapponese ChihiroYamanaka il giorno successivo. Sabato 28 Luglio, invece, un trio inedito e decisamente insolito darà vita ad una serata assolutamente particolare e all’insegna della sperimentazione musicale; la musica elettronica di uno dei dj italiani più conosciuti al mondo, Claudio Cocculuto, incrocerà il fine jazz di Enzo Pietropaoli, recente vincitore del Top Jazz come miglior contrabbassista e di Luca Aquino, giovane trombettista, premiato come miglior nuovo talento nel Top Jazz. La grande chiusura è attesa invece per Domenica 29 Luglio, quando lo straordinario e storico quartetto americano dei Manhattan Trasnfer invaderà con tutta la sua unica energia il Festival. Intimi conoscitori del Jazz e acclamatissimi in tutto il mondo, i Manhattan Transfer porteranno sul palco quasi un secolo di musica americana.

In uno scenario magico, immerso tra le montagne della Valle di Comino, i grandi protagonisti del panorama jazzistico internazionale e il loro pubblico faranno poi la conoscenza dei 30 ragazzi, provenienti da tutto il mondo, che aderiranno al primo Campus della Musica e che invaderanno con tutto il loro entusiasmo, la loro allegria ed ovviamente la loro sperimentazione musicale Atina ed il suo festival.

Grandi ospiti e giovani e straordinari musicisti, è questa l’anima di un rassegna musicale che ancor prima che per la buona musica, ha saputo farsi strada grazie al suo grande coinvolgimento e alla sua straordinaria vitalità.

Per tutte le informazioni relative al festival e al costo dei biglietti potete consultare il sito ufficiale : http://www.atinajazz.com/