Bambini, un libro un gioco alla Casina di Raffaello

Libri da sfogliare, da scoprire e percorrere tra immagini e parole. E, non solo: libri da “giocare”, da aprire, decomporre e reinventare. A questi “libri-azione”, dove lettura convenzionale e attività ludica si sovrappongono e intorno ai quali è fiorita una ricca e fortunata produzione editoriale, è dedicato un percorso interattivo da giovedì 17 gennaio a domenica 10 marzo 2013 alla Casina di Raffaello, la ludoteca di Villa Borghese che l’Assessorato alla Famiglia, all’Educazione e ai Giovani di Roma Capitale, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura, ha destinato ai bambini dai 3 ai 10 anni. La forza, il valore e il successo di questa tipologia di libri – fra gli autori del passato, Bruno Munari, fra artisti nazionali e internazionali contemporanei, Guido Scarabottolo, Enzo Mari, Katsumi Komagata– risiede nella capacità di sollecitare tutti i sensi. L’ascolto di racconti e narrazioni, la vista con occhi sempre nuovi delle illustrazioni/animazioni e il tatto che sperimenta materiali e sensazioni. Un’occasione unica per apprendere i contenuti attraverso l’esperienza e con un approccio ludico, a sollecitare capacità di osservazione, riflessione e confronto.

Il percorso “UN LIBRO, UN GIOCO”, che vedrà l’esposizione anche di alcune tavole, vuole dunque far conoscere, non solo ai più giovani ospiti di Casina, l’estrema quantità e varietà di questa tipologia di libri, dedicando un momento di vera e propria “lettura-azione”. Nel percorso proposto è previsto un primo momento di accoglienza ai piccoli partecipanti, dedicato alla presentazione di una ricca ma attenta selezione tra i libri-gioco: dai libri tattili a quelli con le finestre per i più piccoli, continuando con i libri-puzzle, i libri con i dettagli da scoprire, fino ai libri che si trasformano in veri e propri giochi, e ancora i libri le cui storie sono da reinventare o che invitano i lettori a compiere azioni quali tagliare, colorare, incollare, scrivere, disegnare.

Nelle tappe successive, i bambini potranno “mettersi in gioco” attraverso quattro precise tipologie di libri (ed in base anche alle fasce d’età). La prima proposta è FIABLABLA, di Fausta Orecchio e Olivier Douzou (ed. Orecchio Acerbo). Attraverso la selezione di otto frasi tratte da altrettante fiabe classiche, i bambini sono invitati ad inventare altre storie o frasi in sequenza rispettando una sola regola: utilizzare tutte le parole a loro disposizione! Ancora attraverso questo libro si può continuare a giocare, stavolta realizzando le immagini, attraverso le infinite combinazioni che possono nascere da 12 semplici forme colorate (corona, cerchio, rettangolo ect..). A seguire, IL BESTIARIO ACCIDENTALE di Guido Scarabottolo (ed. Vanvere Edizioni). Partendo dalla lettura del testo, la cui sequenza degli animali è assolutamente casuale, i bambini sono invitati a giocare al gioco del domino, attraverso delle grandi tessere stampate. Ma il gioco non finisce qui: i bambini potranno infatti contribuire con i loro disegni, ad arricchire la galleria di animali “casuali” che si trovano nella stanza. Infine, l’ultima sala verrà dedicata a due straordinari libri, uno del passato e uno di recente produzione: L’ALFABETIERE di Bruno Munari (ed. Corraini) e DAME E CAVALIERI di Marta Sironi e Francesca Zoboli (ed. Topipittori).

L’Alfabetiere, lavoro del 1960, è ancora oggi uno strumento utilissimo per aiutare i bambini di età prescolare nell’apprendimento delle lettere dell’alfabeto ma anche i più grandi possono divertirsi a giocare per creare frasi, filastrocche, poesie e non-sense. Munari invita infatti ad intraprendere una vera e propria caccia al tesoro alla ricerca delle lettere tra riviste e giornali, da tagliare, incollare e ed eventualmente accompagnare con dei limerick. In Dame e Cavalieri, poi, ci si improvvisa provetti pittori, sfidando i piccoli ospiti a realizzare una galleria di ritratti traendo spunto da celebri dipinti del passato tra colori e carte stampate che si ispirano ai motivi delle stoffe del ‘400. In linea con l’ordinaria programmazione di eventi e laboratori alla Casina di Raffaello, realtà unica nel panorama delle attività educativo-ricreative della città, anche quest’iniziativa intende evidenziare la portata culturale che i libri di qualità, in questo caso libri-gioco, svolgono nello sviluppo creativo dei bambini.