Da oggi nelle sale l’attesissimo sequel di Captain America, diretto da Anthony e Joe Russo, dal titolo Captain America: The Winter Soldier. Il secondo capitolo della seguitissima saga, prodotta dalla casa di distribuzione Marvel, narra le straordinarie avventure del soldato Steve Rogers, che veste proprio i panni del famoso Captain America. Sono tantissimi i retroscena e le curiosità legate al film e al cast di questo nuovo episodio, alcune delle quali davvero interessanti e a dir poco affascinanti.
Sapevate infatti che…
_ Il personaggio del Soldato d’Inverno, interpretato da Sebastian Stan, è stato creato per i fumetti Marvel da Ed Brubaker nel 2005. Il personaggio di Bucky Barnes esisteva già nei fumetti di Captain America, ma era stato ucciso durante la seconda guerra mondiale ed era scomparso fino a quando, grazie a Brubaker, non è riapparso nei panni del Soldato d’Inverno.
_ Per le scene girate a bordo della Lumerian Star i filmmakers hanno utilizzato la Sea Launch Commander, ormeggiata a Long Beach, in California. Malgrado lo spazio a bordo della nave non fosse del tutto sufficiente per coreografare le sequenze della battaglia, i filmmakers sono stati contenti di poter ambientare il film nella realtà, girando all’interno di una vera nave.
_ Nel film i fan vedranno varie versioni dell’Helicarrier (la portaerei volante dello S.H.I.E.L.D.) e del quartier generale dell’organizzazione segreta, situato all’interno del Triskelion a Washington. Il Triskelion è una struttura di nuova concezione e all’avanguardia, che si adatta perfettamente al panorama della città di Washington.
_ Per recitare nel film Chris Evans ha preso lezioni di arti marziali miste: infatti, le tecniche di combattimento che utilizza in alcune scene nascono da un connubio di Parkour, Jiu Jitsu brasiliano, karate e boxe. I filmmakers hanno pensato infatti che un moderno Steve Rogers avrebbe dovuto padroneggiare nuovi stili e tecniche di combattimento attuali.
_ Per cimentarsi nelle acrobatiche battaglie del film, Chris Evans si è sottoposto volontariamente a un allenamento ginnico, che si è rivelato molto utile nelle sequenze più impegnative, come quella relativa al combattimento in ascensore.
_ La sequenza dell’ascensore è stata la prima scena di combattimento girata per il film. La scena mostra Brock Rumlow e altre dieci persone all’interno di un ascensore affollato, in cui si trova anche Captain America. La sfida dei filmmakers era riuscire a coreografare la scena in uno spazio tanto esiguo. Poiché Steve Rogers nella scena assume una posizione di difesa, Chris Evans, seguendo le indicazioni dei coordinatori degli stunt, inizialmente effettua piccoli movimenti con le mani e i piedi, fino a quando non trova lo spazio sufficiente per dare prova della sua abilità e sferrare qualche colpo serio.
_ Anche Sebastian Stan, che interpreta il Soldato d’Inverno, si è sottoposto a un training rigoroso per imparare a combattere e a maneggiare le armi. È stato così preso bonariamente in giro dai suoi amici perché non faceva altro che esercitarsi con un coltello di plastica, cercando di rendere le sue mosse naturali il più possibile.
_ Nel film Captain America ha un nuovo costume speciale, di colore blu, estremamente funzionale, che consente un’ampia mobilità. Dato che in questo nuovo film il protagonista è impegnato in una missione segreta, era logico che non avrebbe indossato un bersaglio sul petto del costume. I filmmakers hanno così optato per un costume piuttosto consistente e realistico, realizzato con la resistente fibra sintetica Kevlar, quindi molto elastico, che protegge l’eroe del film e che si presenta comunque come un’ uniforme militare.
_ I filmmakers volevano dare un look più tattico al costume di Falcon, rispetto a come appare nei fumetti, così lo hanno arricchito di ganci e di fibbie; il risultato finale è il costume tipico di Falcon ma privo degli elementi più fumettistici che oggi non risulterebbero più adatti.
_ L’attore Anthony Mackie impiegava ben 25 minuti per indossare il costume di Falcon e avrebbe dovuto inoltre fluttuare nell’aria con imbragature invisibili. I coordinatori degli stunt lo sollevavano fino a 20 metri da terra, per farlo atterrare poi su un punto contrassegnato con il nastro adesivo; lì poteva abbandonare le protezioni ed entrare in scena. Fortunatamente Mackie è atletico e molto coordinato, e questo ha facilitato il compito di tutti.
_ Anthony Mackie, la cui energia sul set era contagiosa, ogni volta che qualcosa andava bene o che una scena veniva completata, esclamava scherzando “Staccate l’assegno!” Questa frase alla fine è stata adottata da tutti sul set.
_ Il campione in carica dei pesi welter UFC Georges St-Pierre, interpreta nel film il ruolo di un mercenario francese. Per i filmmakers riuscire ad aver scritturato il campione di arti marziali miste è stato un vero colpo di fortuna, ma anche Georges St-Pierre era entusiasta di poter apparire per la prima volta in un grande film d’azione.
_ Le riprese a Washington D.C. collocano Steve Rogers, Vedova Nera e Falcon vicino ai monumenti americani più rappresentativi fra cui il Jefferson Memorial, il Lincoln Memorial, il National Air and Space Museum (Museo nazionale aeronautico e spaziale), il Campidoglio, la National Mall, l’ Occidental Restaurant al Willard Hotel, il quartiere del DuPont Circle e il Theodore Roosevelt Bridge, che per la prima volta è stato chiuso al pubblico per la lavorazione di un film.
_ Le riprese sulle strade di Washington hanno attratto una folla di fan, fra cui molti giovanissimi vestiti da Captain America, in attesa di incontrare il loro amato protagonista. Chris Evans si è fatto spesso fotografare con i suoi fan e considera questi i momenti migliori della lavorazione nella capitale americana, nei panni di Captain America.
_ La produzione si è recata a Cleveland, nell’Ohio, dove è rimasta per sei settimane per girare la maggior parte delle scene d’azione del film. Anthony e Joe Russo sono tornati così nella città in cui sono cresciuti e nella quale hanno iniziato la loro carriera cinematografica.
_ Quando combatte contro il Soldato d’Inverno, Captain America ha bisogno di tutte le risorse possibili, compreso il suo leggendario scudo, che nel film ha vari usi. Lo scudo infatti è tradizionalmente utilizzato per lo più come arma difensiva ma in Captain America: The Winter Soldier i filmmaker hanno voluto trasformarlo anche in una vera e propria arma di attacco. Steve Rogers può così impugnare le due maniglie dello scudo al fine di assumere lo stile di un combattimento orientale.