Il prossimo 23 aprile la Warner Bros. Entertainment Italia distribuirà in tutte le sale italiane il secondo attesissimo capitolo della nuova trilogia dedicata a Spider-Man: The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro. Diretto ancora una volta da Marc Webb e interpretato da Andrew Garfield, Emma Stone, Jamie Foxx, Dane DeHaan, Paul Giamatti e Sally Field The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro continua le vicende del giovane uomo ragno Peter Parker (Andrew Garfield). La scuola ormai è finita e Peter decide di rinunciare all’amore per Gwen Stacy (Emma Stone) per non metterla più in situazioni pericolose.
Ma nel frattempo New York viene invasa da due nuovi terribili villain: Electro (Jamie Foxx), un ingegnere della Oscorp che per un incidente sul lavoro diventa capace di catalizzare l’energia elettrica a suo piacimento e Harry Osborn (Dane DeHaan), un giovane scienziato disposto a tutto per avere il sangue di Spider-Man e guarire così da una terribile malattia genetica. Tra incredibili voli per i grattacieli newyorchesi, humour british e un pizzico di dramma Peter Parker tornerà ad indossare il costume di Spider-Man imparando i pregi e i difetti di essere un moderno super eroe.
Dopo gli oltre 750 milioni di dollari incassati dal primo capitolo Spider-Man torna a volare di ragnatela in ragnatela per i grattacieli newyorchesi in un sequel che supera di gran lunga l’originale. Come già era avvenuto nella precedente trilogia di Sam Raimi il secondo capitolo risulta più avvincente, divertente ed emozionante rispetto al precedente, infrangendo tutte le regole sui sequel che spesso e malvolentieri non sono all’altezza dell’originale. Perché?
Innanzitutto Marc Webb assolda due villain dotati di un carisma fuori dal comune: Jamie Foxx interpreta un Electro dotato di nostalgia, rabbia e vendetta, un personaggio a metà strada tra il Dottor Manhattan di Watchmen e il protagonista dei giochi della Ps3 InFamous; e Dane DeHaan ci regala un Green Goblin tormentato, crudele e a tratti shakesperiano che fa impallidire il più bello ma meno talentuoso James Franco della precedente saga. Inoltre lo humour british che caratterizza la pellicola stempera l’azione incalzante del film regalando più volte attimi di grande divertimento al pubblico in sala, in primis di fronte ad uno Spider-Man raffreddato intento a comprarsi le medicine in farmacia. Ma non è tutto.
Questo The Amazing Spider-Man 2 sorprende anche per un finale inedito e originale che tocca le corde dello spettatore regalando emozioni, pelle d’oca e un pizzico di drammaticità che eleva il film dalla semplice opera per famiglie a qualcosa di più, una piccola perla sui super eroi. Divertente, emozionante e caratterizzato da un 3D stereoscopico che esalta i voli di Peter Parker per la città The Amazing Spider-Man 2 vince la sfida di sequel più atteso dell’anno, regalando nuove prospettive ad una saga che sembra finalmente aver trovato la giusta direzione.