Questa sera su Rai 3 andrà in onda Il maestro giardiniere, penultimo film diretto dal regista Paul Schrader con protagonisti Joel Edgerton e Sigourney Weaver.
Se siete alla ricerca di un film interessante e toccante, da poter vedere questa sera, vi consigliamo il film Il maestro giardiniere del regista Paul Schrader. Penultimo film diretto dal cineasta, dopo aver firmato regie importanti come Taxi Driver e Toro Scatenato. Scritto dallo stesso Schrader nel corso della pandemia, secondo quanto dichiarato dal regista, pare che questa sceneggiatura lo abbia aiutato a superare la fase di isolamento.
Gli attori Joel Edgerton e Sigourney Weaver sono i protagonisti di questo film drammatico dalle tinte del mistero e all’interno del quale, i fiori ricoprono un ruolo molto importante. Non perdete l’appuntamento questa sera con Il maestro giardiniere alle 21.30 su Rai Tre.
Joel Edgerton e lo studio dell’arte botanica
La scelta di ambientare questo film in un giardino e circondato da diverse tipologie di fiori non è un caso. A quanto pare, secondo alcune interviste, Schrader pare abbia dato un valore simbolico a ogni elemento presente nella storia. Ad esempio, il tulipano nero, rappresenterebbe il mistero e quel tipo di bellezza difficile da rintracciare abitualmente. Lo stesso lavoro di giardiniere, per il regista è intesa come forma d’arte, tanto che Joel Edgerton, è stato costretto a studiare il lavoro che un giardiniere è chiamato a fare tutti i giorni.
Paul Schrader durante la fase precedente al primo ciak, si è confrontato più volte con il designer di produzione, per far in modo che potesse creare un giardino che fosse in linea con i sentimenti provati dai vari protagonisti. Prestando un po’ di attenzione, sarà facile riscontrare la diversa disposizione e colorazione dei fiori, soprattutto nelle scene con maggiore impatto emotivo.
La trama de Il maestro giardiniere
Narvel Roth (Joel Edgerton) è un orticoltore che ama profondamente il suo lavoro e trascorre le sue giornate a prendersi cura dei giardini della tenuta di Gracewood Gardens in Louisiana. Unita alla passione per l’arte botanica, Narvel si dedica anche ai bisogni della proprietaria della casa, la ricca vedova Norma Havervill (Sigourney Weaver). A compromettere il loro rapporto, è l’arrivo della nipote afroamericana Maya, dal temperamento ribelle e senza uno scopo nella vita.
Orfana e con problemi di tossicodipendenza, Maya (Quintessa Swindell) irrompe come un fulmine nella vita di Narvel, facendo riemergere il suo passato da neonazista. Infatti, l’uomo è un suprematista bianco pentito, che si trova a vivere sotto protezione dopo aver denunciato i componenti della sua banda. I due ragazzi, che si scoprono innamorati, sono costretti a cancellare il loro piano di fuga quando lo pusher di Maya arriva alla villa per distruggerla.