Scritto e diretto dal poco noto Nikolaj Arcer, basato sulla saga di romanzi scritta da Stephen King, La torre nera narra le vicende del giovane Jake Chambers (l’esordiente Tom Taylor), alle prese con la scomparsa del padre e con le notti popolate da un incubo ricorrente.
La torre nera | L’opera magna di Stephen King adattata per lo schermo
Un pistolero nero, una torre, una setta che rapisce teenager e li collega a macchine telepatiche, sono gli elementi che lo tengono sveglio. Jake non ne conosce il significato ma oercepisce che hanno a che fare con qualcosa che lo riguarda da molto vicino.
Ben presto avrà un piccolo ma non troppo gustoso assaggio di ciò che lo aspetta…
Dopo mille e più peripezie, il tanto chiacchierato e atteso adattamento di quella che è spesso considerata l’opera magna di King ha visto la luce nel 2017.
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La lunga strada per realizzare un film di scarso successo
J.J. Abrams e Damon Lindelof – nomi legati per lo più alla celebre serie Lost – erano inizialmente giunti a un accordo con lo scrittore per i diritti di sfruttamento, ma alla fine il progetto naufragò. Quindi si avvicendarono la Universal con Ron Howard (rimasto poi in veste di produttore), la Warner Bros. e la Sony Pictures, grazie alla quale il film raggiungerà finalmente il grande schermo.
Tra modifiche e aggiunte, anche da parte dello stesso King che ha collaborato al progetto, La torre nera diviene un potpourri di suggestioni non esattamente riuscito.
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Il problema è che il futuro della saga in termini cinematografici e/o televisivi dipendeva in buona misura dal successo del primo film. Motivo per cui forse non se ne sentirà più parlare.
Peccato anche per il cast di alto livello, capitanato dai sempre accattivanti Idris Elba e Matthew McConaughey. In principio si erano fatti i nomi di Javier Bardem e Russell Crowe per il ruolo di Roland (Elba), personaggio paragonato da King all’uomo senza nome di Clint Eastwood.