Cinemondiali: Belgio vs Russia
La febbre dei mondiali sembra essere ovunque e, mentre l’Italia sta procedendo la sua avventura in Brasile tra alti e bassi, anche NewsCinema è stata contagiata e vuole partecipare alla corsa verso la Coppa d’Oro come le riesce meglio, ovvero attraverso il cinema. Per le partite più curiose e interessanti, ci divertiremo a mettere a confronto due celebrità del grande schermo, originarie dei paesi che si scontrano sul campo verde nei prossimi giorni. La prima partita che darà il via a questa nostra bizzarra rubrica è Belgio – Russia, che si terrà Domenica 22 giugno alle 18.00.
Non è stato difficile trovare una personalità della settima arte nata in Belgio. L’iconica e indimenticabile Audrey Hepburn, infatti, è nata a Brussels il 4 Maggio del 1929, dall’unione della baronessa Ella van Heemstra d’Olanda e l’inglese Joseph Hepburn-Ruston. Cresciuta tra il Belgio, il Regno Unito e i Paesi Bassi, la piccola Audrey studiò danza durante la Seconda Guerra Mondiale, fino ad incontrare il magico mondo del teatro e del cinema. Proprio a causa della guerra, la sua famiglia fu costretta a muoversi spesso e ogni bene di famiglia fu confiscato, durante l’occupazione nazista di Arnhem, in Olanda. Solo nel 1948 Audrey riuscì ad andare a Londra grazie ad una borsa di studio per seguire un corso di danza classica nella prestigiosa scuola di Marie Rambert. La danza però non era la sua strada, e, in seguito ad alcuni problemi di malnutrizione, la giovane capì di dover voltare pagina, nonostante la sua grande delusione. Così nel 1951 venne scritturata per alcuni spettacoli musicali, con vari piccoli ruoli in alcuni film inglesi, e il suo debutto ufficiale sul grande schermo fu con Vacanze Romane di William Wyler nel 1952. Vincitrice di un Oscar, tre Golden Globe, un Emmy, un Grammy Award, quattro Bafta, due premi Tony e tre David di Donatello, Audrey Hepburn è una vera icona di eleganza, grazia, e stile oltre ad essere un’attrice rimasta nella storia del cinema.
I suoi film, come Colazione da Tiffany, My Fair Lady, Sabrina, Sciarada, sono ancora oggi dei best seller che non stancano mai. La ricchezza e unicità della Hepburn non erano solo la sua bellezza delicata e fanciullesca, ma anche il suo carattere e la sua natura buona e generosa, che l’hanno vista protagonista di molte iniziative di beneficenza, fino alla nomina di Ambasciatrice dell’Unicef nel 1988, attività alla quale si è dedicata negli ultimi anni della sua vita insieme al compagno Robert Wolders. Nel 1993 scomparve prematuramente in seguito ad una malattia, e, nonostante le sue origini belga, la sua vita come star hollywoodiana e i suoi forti legami con l’Italia, per il matrimonio con lo psicoanalista Andrea Dotti dal quale ebbe un figlio nel 1969, l’attrice è ancora viva e amata da milioni estimatori in tutto il mondo, una vera star internazionale. Ma chissà quale squadra avrebbe tifato se fosse stata ancora qui con noi.
Con la Russia il Belgio gioca la sua seconda partita, dopo aver vinto contro l’Algeria con il punteggio di 2 – 1 lo scorso 17 Giugno, mentre la Russia viene da un pareggio 1-1 con la Corea del Sud. Nato a Leningrado, ora San Pietroburgo, l’11 Marzo del 1989 invece è il giovane attore Anton Yelchin, attore ormai adottato dagli Stati Uniti ma con origine sovietica. Molti lo ricorderanno un bambino di appena nove anni in film come Nella Morsa del Ragno del 2001 con Morgan Freeman, o nel suggestivo Cuori in Atlantide, al fianco di Anthony Hopkins. Infatti la carriera di Yelchin è iniziata presto, soprattutto grazie ai genitori Irina Korina e Viktor El’cin che nel 1989 riuscirono ad andare via dall’URSS con lo status di rifugiati negli Stati Uniti. L’attore ha dato più volte prova del suo talento recitativo, e, recentemente ha preso parte a film importanti come Terminator Salvation di McG in cui ha interpretato Kyle Reese e nel film Star Trek di JJ Abrams del 2009, in cui era Pavel Checok, un personaggio di una certa rilevanza all’interno della storia. La sua più recente apparizione sul grande schermo è stata in Solo gli amanti sopravvivono di Jim Jarmusch lo scorso Maggio 2014, ma la sua agenda per i prossimi due anni è già abbastanza piena di progetti interessanti.
Egli sarà nel cast di Cymbeline, una rivisitazione moderna dell’opera di Shakespeare diretta da Michael Almereyda, con Dakota Johnson, Milla Jovovich, Ethan Hawke ed Ed Harris. Poi interpreterà il ruolo principale in Burying the Ex di Joe Dante, con Alexandra Daddario e Ashley Greene, e con Selena Gomez sarà nel dramma familiare Rudderless. Beh, tra questi due professionisti il vincitore è abbastanza chiaro, ma tra il Belgio e la Russia vediamo come va.