Come Charlize Theron ha fatto milioni con il Sony Hack

Un certo numero di celebrità ha avuto enormi problemi con la Sony hack. Channing Tatum è sembrato un po’ sciocco nelle email trapelate. Angelina Jolie è stata dipinta come una permalosa e acida. Ma Charlize Theron non si è seduta ad aspettare che l’hack danneggiasse la sua carriera. Secondo quanto riferito, è stata aggressiva e ha usato l’evento per essere pagata. L’attrice si è trovata in una posizione insolita quando l’ Universal ha cercato di riunire la maggior parte della squadra per un sequel di Biancaneve e il Cacciatore. Biancaneve stessa, ovvero Kristen Stewart, non è stata contattata. Ma lo studio voleva il cacciatore originale Chris Hemsworth e la Theron per il ruolo della strega malvagia. Però, grazie alle informazioni trapelate, la Theron ha scoperto un notevole divario tra il suo salario e quello del co-protagonista maschio. Studio 360 ha riferito che la Theron e il suo team hanno chiesto che le fossero versati più soldi di Hemsworth. L’Universal ha ceduto, offrendo al premio Oscar “un accordo del valore di più di $ 10 milioni“.

Ci sono state segnalazioni, sulla scia della perdita di Sony, che Jennifer Lawrence e Amy Adams erano state pagate meno dei loro colleghi maschi per il film di David O. Russell Americana Hustle, come un esempio della scala retributiva sbilanciata ad Hollywood. Ed è probabile che tali pratiche avrebbero continuato se attori come Charlize Theron – e, in realtà, gli avvocati e gli agenti che li rappresentano – non fossero stati informati del sistema sbilenco che preferisce gli uomini. Ci sono due motivi per cui la trattativa di Charlize Theron sembra più insolita di altre. Per cominciare, lei è parte del cast originale che deve negoziare un sequel. Come si può fare un film se non è possibile riportare in scena almeno la metà dei personaggi principali? Inoltre, la Theron è un premio Oscar e questo conta per guadagnare un salario equo rispetto al suo co-protagonista maschile.

Secondo questi rapporti, però, l’Universal è ora disposta a pagare Charlize Theron quanto Chris Hemsworth, e questo significa progresso. Tuttavia, come Melissa Silverstein, fondatore ed editore di Women and Hollywood, ha dichiarato: “Fino a quando non si vedrà un certo movimento in questi numeri, non credo che avremmo compiuto quello che occorre realizzare.

Fonte: CinemaBlend