L’attore noto anche per aver preso parte alla saga di Mission Impossible ha parlato della sua dipendenza che ha tenuto nascosta sul set.
Una star molto famosa ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito all’alcolismo, problema affrontato anche sul set di Mission Impossible. Non riesce a liberarsi di questa ombra che minaccia la sua vita privata e professionale.
La saga di Mission Impossible farà a breve il suo ritorno nelle sale cinematografiche grazie a Mission Impossible – Dead Reckoning – Parte Uno, film in uscita il 12 luglio negli Stati Uniti e il 13 luglio in Italia. Ad affiancare l’immancabile Ethan Hunt interpretato da Tom Cruise ci sarà come in tutti gli ultimi film della saga un cast di serie A con molti professionisti.
L’alcolismo sul set di Mission Impossible
Il franchise cinematografico è dunque arrivato al suo settimo film. Cinque di queste sette pellicole hanno visto nel cast anche la presenza di Simon Pegg. L’attore e comico britannico ha iniziato dunque ad affiancare Tom Cruise a partire per la precisione da Mission Impossible III, diretto da J.J. Abrams e uscito nei cinema nel maggio del 2006.
Proprio nel corso delle riprese di questa pellicola, Pegg iniziò però ad affrontare diversi problemi personali che lo portarono ben presto a cadere nella dipendenza da alcol. Una cosa nascosta per diverso tempo ai vari colleghi sul set, e su cui il diretto interessato ha deciso di tornare di recente.
Queste alcune delle dichiarazioni al riguardo da parte di Simon Pegg nel corso di un episodio del programma Desert Island Discs della BBC: “Diventi molto subdolo quando una cosa del genere entra a far parte della tua vita, impari a farlo senza che nessuno ti noti perché è una cosa che prende il sopravvento. Si tratta di un qualcosa che si autoalimenta e che fa di tutto per non cessare. Poi però alla fine si arriva ad un punto in cui non si riesce più a nasconderlo ed è stato allora, fortunatamente, che sono riuscito a rimettermi in carreggiata“.
I problemi di Simon Pegg hanno iniziato a presentarsi a causa di un attacco di depressione adolescenziale in seguito agli esami di ammissione per l’Università a Bristol. Da lì il vortice della dipendenza che ha preso il sopravvento per tutti i primi anni duemila. A rappresentare una prima via di uscita e una prima considerevole spinta verso la completa ripresa è stata la nascita della figlia Matilda nel 2009.
La carriera di Simon Pegg
Dopo aver recitato in L’alba dei morti dementi di Edgar Wright del 2004 e aver preso parte con un cameo anche a La terra dei morti viventi di George Romero del 2005, Simon Pegg ha iniziato ad acquisire ulteriore popolarità grazie al proprio debutto nel terzo capitolo della saga di Mission Impossible del 2006.
In seguito l’attore, oltre che negli altri film del franchise con Tom Cruise, ha recitato non solo in Star Trek del 2009 ma anche negli altri due film della cosiddetta saga del Cornetto iniziata con L’alba dei morti dementi, ovvero Hot Fuzz del 2007 e La fine del mondo del 2013.