Eva Green, un talento internazionale scoperto dal cinema italiano

Riassumere Eva Green in poche parole? La francese dal nome americano e dall’esordio cinematografico tutto italiano. Sguardo magnetico con due profondi occhi verdi e una folta capigliatura castana, ma all’occorrenza anche biondo platino, è una delle attrici più amate ed apprezzate degli ultimi anni. La bella Eva, giunta all’età di 36 anni, dimostrandone molti meno, nel corso del tempo ha dimostrato di sapersi mettere in gioco e di scegliere alcuni ruoli con accuratezza, senza mai accontentarsi, correndo spesso molti rischi, con l’unico intento di farsi strada in questo mondo spietato che è Hollywood. Non solo attrice, ma anche modella per vari marchi della moda italiana ed internazionale, Eva ha trascorso la sua vita adolescenziale tra Parigi, Londa e New York (beata lei), frequentando le migliori accademie d’arte drammatica .

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Intelligente ed affascinante, la scelta di diventare attrice nel suo caso non fu una scappatoia dagli studi scolastici, visti gli ottimi voti. Una storia simile a quella delle 25enne Jennifer Lawrence, la quale in età precoce capì che la sua strada era la recitazione, sostenuta sempre dai genitori. Scommessa vinta anche per la Green. Lo so, non è molto carino sbirciare nella carriera di altre colleghe, ma a volte è inevitabile. Appunto, come stavo dicendo il suo primissimo esordio nel 2001, non fu dietro la macchina da presa ma nella palestra che ogni attore di livello dovrebbe affrontare almeno una volta nella vita: il teatro. Palcoscenico tutto per lei, zero possibilità di errore, un pubblico presente pronto ad applaudirti o fischiarti, è qui che si forma un vero artista e senza dubbio rappresenta la prova del nove di ogni performer. Merito di questa esperienza se dopo 2 anni avviene il suo esordio cinematografico e per di più sotto la direzione di un grande maestro del nostro cinema italiano, Bernardo Bertolucci. Il film in questione è The Dreamers – I sognatori, pellicola che fece discutere molto “all’epoca”, e ricordata in particolare per la corsa dei tre ragazzi, Michael Pitt, Louis Garrel ed Eva Green, all’interno dei corridoi del Museo del Louvre. Ricco di citazioni ed omaggi, come la corsa già presente nel film Bande à part del 1964, in The Dreamers la bella Eva interpretò Isabelle, seppur non con poche difficoltà per varie ragioni. Poco più che 21enne, la Green avrebbe ed ha interpretato una ragazza aperta al sesso a tre e molto ribelle, trascinata anche dagli altri due ragazzi, Mattew e Theo. La preoccupazione dei genitori di Eva e di lei stessa, è riconducibile solo ad un nome: Maria Schneider. Magari ai più giovani non dirà niente, ma fu un’attrice che diede scandalo insieme a Marlon Brando per il film Ultimo tango a Parigi, in particolar modo per una scena, che le venne affibbiata ogni qual volta apparisse sullo schermo. Un vero e proprio marchio a vita, essere ricordata solo per quel motivo, anziché per la propria prova d’attrice.

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I genitori spaventati di un ipotetico remake con la figlia, cercarono di farla desistere dall’accettare, ma la testarda e lungimirante Eva, capì che quella era un’occasione imperdibile per la sua carriera, ed accettò, ottenendo un grande successo, il primo. Da questo momento in poi, la carriera della Green la porta direttamente nel fatato mondo di Hollywood, il suo Eden. In un momento dove di “Green” resta solo il suo cognome, visti i lauti ingaggi che iniziano a fioccare per i vari ruoli che le vengono offerti, si trova a dividere le scene con grandi attori di livello internazionali, come Orlando Bloom nel film Le Crociate – Kingdom of Heaven diretto da Ridley Scott, nella quale interpreta la sensuale Sibilla di Gerusalemme. Rifiutare grandi ruoli come quello in The Black Dahlia di Brian De Palma, per non correre il rischio scampato anni prima con il caso Schneider, è un lusso che poche attrici possono permettersi. Lei è una di loro. Parafrasando il proverbio: “Si chiude una porta e si apre un portone” nel 2006 le viene fatta una “proposta che non può rifiutare”. Essere la nuova Bond Girl nel film Casino Royale affianco di Daniel Craig e Giancarlo Giannini. Dopo essersi sottoposta a varie lezioni di dizione per modificare il suo accento francese, accettò il ruolo che le consenti di vincere anche un BAFTA come miglior attrice emergente. Chi ha visto Casino Royale si ricorderà di certo i magnifici abiti da sera e lo charme della bellissima attrice francese. Divisa tra pubblicità e film, nel 2012 venne scelta dal regista visionario Tim Burton nella pellicola Dark Shadows accanto a Johnny Depp, Michelle Pfiffer e tantissimi altri attori. Qui interpreta Angelique bouchard,una sorta di vedova nera. Dove passa lei, semina morte e disgrazie a chiunque si mette contro il suo cammino. La bella e diabolica Green è colei che fa diventare un vampiro, Barnabas Collins (Johnny Depp) dopo aver tentato il suicidio per la morte della fidanzata Josette. Il suo castigo era quello di vivere per sempre, non trovando mai pace, con la colpa di averla sedotta ed abbandonata quando lavorava come domestica nella sua villa. Sicuramente stenterete a riconoscerla, scordatevi la folta chioma scura, e date il benvenuto ad un biondo platino che aiuta a renderla ancora di più una femme fatale e una donna di successo ma arida di sentimenti e senza scrupoli nonostante siano passati decenni, data la sua immortalità.

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In questi ultimi anni nel 2004 recitò in ben 4 film tra i quali 300 – L’alba di un impero e Sin City – Una donna per cui uccidere, pellicole nelle quali viene esaltata tutta la sua femminilità, sottolineata da molte scene di nudo.
Attualmente per la gioia di tutti i fan di Eva Green, è impegnata nelle riprese del nuovo film diretto dal grande Tim Burton, collaborando per la seconda volta, dopo ben 4 anni dalla prima volta. Il titolo è Miss Peregrine’s Home For Peculiar Children, nella quale interpreta una versione spaventosa di Mary Poppins. Il film uscirà in Italia il prossimo gennaio 2017. Se la vita professionale non ha misteri, di certo quella privata è un vero enigma. Dopo aver avuto una relazione con il collega Marton Csokas, conosciuto durante le riprese de Le Crociate nel 2006, non si hanno più novità al riguardo, a parte il fatto che non sono più fidanzati. La definirei un asso della riservatezza, un modello da seguire, per chi fa del gossip, il proprio pane quotidiano. Lei è la riprova che tenersi fuori da situazioni “scomode” è possibile, dedicandosi esclusivamente alla sua carriera di attrice. Le ultime notizie che riguardano l’amore, non la vedono legata a nessuno. Detto questo, per il momento non mi resta che augurarle di trovare il vero amore prima o poi, e chiunque avrà la fortuna di incontrarla sicuramente avrà accanto una grande donna.

Foto: Showtime