FEFF: The Way We Dance, il film sull’ hip hop made in Hong Kong

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Il regista Adam Wong porta al Far East Film Festival The Way we Dance, un film sull’hip pop made in Hong Kong. Dopo i successi internazionali dei film sulla danza come Step Up o Street Dance Fighter, a Udine è stato proiettato il tentativo orientale che ruota sempre intorno alle sfide di ballo tra bande rivali, che vivono per ballare e sono sempre alla ricerca di nuove coreografie.

La protagonista è Cherry Ngan, nella parte di Fleur, una matricola universitaria con la fissazione dell’hip-hop. Durante la settimana di orientamento si unisce al gruppo di ballo BombA dell’università dopo aver stracciato il leader Dave (Lokman Yeung) con la sua bravura. BombA resta sempre dietro al gruppo veterano dei Rooftoppers, e bisogna allenarsi in vista di una nuova gara. Ma le prove di BombA vanno a gambe all’aria quando uno dei membri della squadra, Rebecca (Janice Fan), vuole mettersi in luce a tutti i costi e possibilmente mandare a monte la storia d’amore sbocciata tra Fleur e Dave. Come se niente fosse Fleur pianta in asso BombA per aggregarsi al Tai Chi Club, capitanato da un tipo tutt’altro che alla moda, Alan (Babyjohn Choi). Fleur segue da vicino Alan e il programma di visite del suo gruppo di tai chi, e intanto mette insieme alcune idee che potrebbero tornarle utili nel caso in cui decidesse di tornare di nuovo in scena con i Bomba.

Schermata 2013-04-26 alle 21.29.12Anche se ormai sono stati realizzati davvero innumerevoli film sul ballo, il pubblico sembra non stancarsi mai di queste storie di luci, colori, acrobazie ed emozioni. The Way we Dance è un film coinvolgente che si svolge all’interno del mondo universitario, dove i libri sono sostituiti dalla musica e dal desiderio estremo di muovere il proprio corpo in libertà e talento. Le coreografie curate da Shing Mak stupiscono e sono la vera ricchezza del film che, seppur imitando i precedenti lavori americani, mantengono una loro  identità introducendo elementi della tradizione culturale di Hong Kong come le ombre cinesi che diventano l’enorme scenografia della sfida di ballo finale, e il tai chi che diventa un nuovo modo di ballare ed esprimere se stessi. Wong dirige il film in modo molto ordinario, senza particolari idee innovative, ma cura molto bene la scena e l’inquadratura soprattutto nei momenti musicali coinvolgenti e spassosi. Sceglie un cast giovane ma convincente, a partire dalla protagonista Cherry Ngan alla sua prima esperienza sul grande schermo, fino a BabyJohn Choi nei panni dell’esperto di Tai Chi Adam, entrambi molto naturali e semplici. Il film diverte e intrattiene con leggerezza, toccando però anche il tema della privazione e dell’ impossibilità di realizzare i propri sogni, non solo a causa delle difficoltà socio-economiche, ma anche degli sfortunati eventi della vita come un incidente. Oltre a divertire e regalare un paio di ore di buona musica e spettacolari scene di ballo, The Way we Dance sottolinea un principio fondamentale soprattutto per i giovani: Non arrendersi mai!

LE INTERVISTE AL REGISTA E CAST

 

 TRAILER

By Letizia Rogolino

Il cinema e la scrittura sono le compagne di viaggio di cui non posso fare a meno. Quando sono in sala, si spengono le luci e il proiettore inizia a girare, sono nella mia dimensione :)! Discepola dell' indimenticabile Nora Ephron, tra i miei registi preferiti posso menzionare Steven Spielberg, Tim Burton, Ferzan Ozpetek, Quentin Tarantino, Hitchcock e Robert Zemeckis. Oltre il cinema, l'altra mia droga? Le serie tv, lo ammetto!

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