A Roma è stata presentata ufficialmente la nuova edizione della Mostra d’arte cinematografica di Venezia 69 con una conferenza stampa presieduta dal Presidente della Biennale Paolo Baratta e il nuovo Direttore Artistico Alberto Barbera. Dopo aver parlato della profonda ‘renovatio’ degli ambienti del festival, dal Palazzo del Cinema al Casinò di Venezia e altre location collaterali, Barbera ha illustrato le novità più interessanti di questa nuova edizione del festival, come il Mercato del Film, la possibilità di seguire il festival online con alcuni film della sezione Orizzonti visibili in streaming prenotando il proprio posto in una sala virtuale di 500 spettatori con un biglietto di 4 euro, e la Biennale College, un laboratorio di alta formazione aperto ai giovani filmmakers di tutto il mondo per la produzione di film a basso costo.
E’ stata proiettata la nuova sigla del Festival, realizzata da Simone Massi, famoso creatore di cortometraggi d’animazione, che ha utilizzato oltre 300 disegni facendo molte citazioni a film che ama, alcune più chiare altre più nascoste ma di sicuro effetto visivo. Barbera ha dichiarato la difficoltà di selezionare pochi film quest’anno: “Toronto può accettare oltre 350 film quindi il lavoro è semplice, mentre noi abbiamo dovuto scegliere la strada impervia e telefonare a registi anche amici per dirgli che non potevamo accettare il loro film. Avrò perso sicuramente qualche amico, ma purtroppo funziona così“. I film in Concorso sono 18, anche se uno non è stato ancora annunciato ufficialmente e si saprà nei prossimi giorni, e oltre la Selezione Ufficiale ci saranno altri 18 film per la sezione Orizzonti, e 18 tra i classici restaurati, senza contare le varie altre sezioni collaterali per un totale di una sessantina di film. E’ stata abolita invece la sezione Controcampo, poichè “i film italiani a Venezia devono essere alla pari dei film stranieri; I registi italiani sono 14 più altri documentaristi“.
IN CONCORSO
Apres Mai di Olivier Assayas
At Any Price di Ramin Bahrani
Bella Addormentata di Marco Bellocchio
La Cinquieme saison di Peter Brosens e Jessica Woodworth
Lemale Et Ha Chalal di Rama Burshtein
E’ stato il figlio di Daniele Ciprì
Un giorno Speciale di Francesca Comencini
Passion di Brian De Palma
Superstar di Xavier Giannoli
Pieta di Kim Ki-duk
Outrage Beyond di Takeshi Kitano
Spring Breakers di Harmony Korine
To the Wonder di Terrence Malick
Sinapupunan ( The Womb) di Brilliante Mendoza
Linhas de Wellington di Valeria Sarmiento
Paradies: Glaube di Ulrich Seidl
Izmena di Kirill Serebrennikov
Il programma vanta grandi autori, ma anche registi meno noti al grande pubblico e molti registi emergenti provenienti da cinematografie lontane ( primo cortometraggio realizzato in Nepal e il primo lungometraggio prodotto in Arabia Saudita da una donna sulla discriminazione femminile nel suo paese). “Da qualche tempo si parla di crisi del cinema, e bisogna senza dubbio affrontare il problema, ma c’è anche grande fermento produttivo” ha dichiarato Barbera. I temi centrali di questa nuova edizione saranno quindi la crisi e i fondamentalismi. Infatti il film d’apertura sarà The Reluctant Fundamentalist di Mira Nair con Kate Hudson, Riz Ahmed, Kiefer Sutherland e Martin Donovan per la sezione Fuori Concorso.
FUORI CONCORSO
L’homme qui rit di Jean Pierre Ameris
Den skaldede frisor di Susanne Bier
Cherchez Hortense di Pascal Bonitzer
Sur un fil… di Simon Brook
Enzo Avitabile Music Life di Jonathan Demme
Tai Chi 0 di Stephen Fung
Lullaby to My Father di Amos Gitai
Shokuzai di Kiyoshi Kurosawa
Bad 25 di Spike Lee
O Gebo a Sombra di Manoel de Oliveira
The Company You Keep di Robert Redford
Shark (Bait 3D) di Kimble Rendall
Disconnect di Henry-Alex Rubin
The Iceman di Ariel Vromen
ORIZZONTI
HAIFAA AL MANSOUR di WADJDA
CARLOS ARMELLA di LAS MANOS LIMPIAS
KIANOOSH AYARI di KHANÉH PEDARI (THE PATERNAL HOUSE)
ALEXEY BALABANOV di JA TOZHE HOCHU (I ALSO WANT IT)
MIN BHAM di BANSULLI (THE FLUTE)
FERNANDO CAMARGO, MATHEUS PARIZI – O AFINADOR
RENATE COSTA, SALLA SORRI – RESISTENTE
IVANO DE MATTEO – GLI EQUILIBRISTI
LEONARDO DI COSTANZO – L’INTERVALLO
IBRAHIM EL BATOUT – EL SHEITA ELLI FAT (WINTER OF DISCONTENT)
FRÉDÉRIC FONTEYNE – TANGO LIBRE
ALESSIO GIANNONE – LA SALA
IDAN HUBEL – MENATEK HA-MAIM (THE CUTOFF MAN)
NICK KING – MARLA [CORTOMETRAGGIO]
RUIJUN LI – GAOSU TAMEN, WO CHENG BAIHE QU LE (FLY WITH THE CRANE)
TOBIAS LINDHOLM – KAPRINGEN (A HIJACKING)
JAZMIN LOPEZ – LEONES
JAKE MAHAFFY – MIRACLE BOY [CORTOMETRAGGIO]
BERTRAND MANDICO – LIVING STILL LIFE
SALVATORE MEREU – BELLAS MARIPOSAS
CONSTANCE MEYER – FRANK-ÉTIENNE VERS LA BÉATITUDE
ROBERTO MINERVINI – LOW TIDE
PAOLA MORABITO – I’M THE ONE
CELIA RICO CLAVELLINO – LUISA NO ESTÁ EN CASA
BERNARD ROSE – BOXING DAY
DJAMILA SAHRAOUI – YEMA
CARLO SIRONI – CARGO
MING-LIANG TSAI – DIAMOND SUTRA
YESIM USTAOGLU – ARAF (ARAF – SOMEWHERE IN BETWEEN)
KOJI WAKAMATSU – SENNEN NO YURAKU (THE MILLENNIAL RAPTURE)
BING WANG – SAN ZI MEI (THREE SISTERS)
MIN-YOUNG YOO – CHO-DE (INVITATION)
YORGOS ZOIS – TITLOI TELOUS (OUT OF FRAME)
Tra gli ospiti internazionali sicuri ci saranno Robert Redford, Susan Sarandon, Rachel McAdams, Noomi Rapace, Dannis Quaid, Michael Mann, Winona Ryder, Chris Evans, Ray Liotta, James Franco, Kate Hudson, Kiefer Sutherland, Spike Lee, Mira Nair, Javier Bardem, Pierce Brosnan, Brian De Palma, Rachel Weisz, Selena Gomez, e tanti altri. La Mostra Internazionale del Cinema di Venezia avrà luogo dal 29 agosto all’8 settembre 2012, la madrina sarà Kasia Smutniak e il Presidente di Giuria sarà il regista Michael Mann.