I film con donne muscolose da vedere prima o dopo Love Lies Bleeding

Love Lies Bleeding
Donne muscolose al cinema (Foto: Lucky Red) - Newscinema.it

Il mondo del bodybuilding da sempre considerato di interesse solo per chi vive in America, in realtà è molto seguito anche nel nostro Paese. Che si tratti della versione maschile o quella femminile, questa disciplina conosciuta anche con il termine culturismo, richiama a se molto pubblico.

Qualche giorno fa, anche la cronaca ha visto la notizia di una nonna bodybuilder di 82 anni che a New York è stata trovata dalla polizia a picchiare il ladro che aveva osato entrato nella sua abitazione.

Così come la vita reale, anche il mondo del cinema si è occupato di questa categoria sportiva e per questo abbiamo scelto 5 film che meritano di essere visti e nei quali sono donne muscolose tra le più famose body builder internazionali.

1. Love Lies Bleeding

Uno dei film più recenti sulle donne con i muscoli realizzati negli ultimi tempi è Love Lies Bleeding. Un’inedita Kirsten Stewart si è cimentata nel personaggio di Lou, proprietaria di una palestra e di Katy O’Brian (nell’immagine in evidenza) come la culturista Jackie.

Il loro amore, fatto di sudore, fatica e lotte contro i criminali, rende questo film complesso anche psicologicamente. La O’Brian prima di questo film, è stata un’attrice meritevole di attenzione, per aver preso parte anche a film e serie tv di successo come The Walking Dead, Z Nation, The Mandalorian e Ant-Man e The Wasp: Quantumania. 

2. Pearl

Nel 2018 è uscito questo film con protagonista la body builder professionista Julia Föry interpretare il personaggio di Léa Pearl. La storia parla di una donna che si allena duramente con l’intento di prendere parte a una prestigiosa competizione del mondo del budybuilding.

Se per lei partecipare vuol dire iniziare a farsi conoscere, per il suo allenatore Al (Peter Mullan) significa far tornare a parlare di se, ricordandolo come una delle star più apprezzate di questa disciplina.

A metterla in difficoltà, ci pensa il ritorno del suo ex marito insieme al suo bimbo che non vedeva da ben 4 anni. La Föry nota come culturista e poi come attrice, offre una performance attoriale molto buona, soprattutto quando la trama la vede affrontare temi come la maternità.

3. Pumping Iron II: The Women

Meritava di essere inserito anche questo docu-dramma degli anni 70, noto per aver lanciato in qualche modo anche un certo Arnold Schwarzenegger. In questo sequel, la lente di ingrandimento è posta sul mondo del bodybuilding competitivo femminile, ma non solo con le campionesse che hanno contribuito a portare in alto il nome di questa disciplina.

Il documentario risulta essere molto interessante, anche per aver evidenziato le brutture che si celano dietro alle competizioni, come misoginia e ruoli sociali ben distinti.

Le donne che fanno parte di questo docu-dramma vengono mostrate anche nei loro momenti di maggiore fragilità, causati dall’opinione esterna – soprattutto delle donne – in merito al loro fisico poco femminile e per nulla elegante e delicato.

Raven Hawk
La protagonista del film Raven Hawk – Fonte: NewsCinema.it

4. Raven Hawk

I fan del mondo del bodybuilding riconoscerà subito la campionessa Rachel McLish nel ruolo principale del film diretto da Albert Pyun. La storia verte su una donna indigena che si trova costretta a dover fuggire dalla riserva della sua tribù, dopo esser stata incastrata e considerata colpevole della morte dei suoi genitori. In questi anni lontani, trascorsi ad allenarsi per vendicarsi, torna in cerca dei veri assassini.

Anche se il resto del film non merita la metà dell’attenzione, le scene di combattimento della McLish rappresentano l’unico motivo per vedere questo film. Niente può mettersi contro lei (viene accoltellata, colpita, si aggrappa a una scogliera e viene trascinata da un cavallo) e la sua missione punitiva, pronta a combattere a mani nude e far fuori i colpevoli della morte dei suoi genitori.

5. Double Impact

E per concludere, in questo film oltre a poter godere della presenza del campione di arti marziali e di uno degli attori d’azione più famoso di tutti i tempi, ovvero sia, Jean-Claude Van Damme, la vera chicca è la presenza della star femminile. La sei volte vincitrice del titolo di Ms. Olympia Corinna Everson è il motivo che vi spingerà a vedere questo film.

Il personaggio di Kara (Everson) racchiude dentro di sé, due elementi complessi da dover far convivere: scagnozzo mascolinizzata e lesbica sempre pronta a trovare una nuova preda. Nelle scene d’azione, troverete molto più rude e brutale la Everson che JCVD, nonostante l’attore interpreti due fratelli pronti a vendicare la morte del padre.

By Leila Cimarelli

Il mio amore più grande?! Il cinema. Passione che ho voluto approfondire all’università, conseguendo la laurea magistrale in Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale a Salerno. I miei registi preferiti: Stanley Kubrick, Quentin Tarantino e Mario Monicelli. I film di Ferzan Ozpetek e le serie tv turche sono il mio punto debole.

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