Sicuramente il titolo della nuova commedia diretta da Max Croci vi ricorda qualcosa, poichè è l’adattamento cinematografico del romanzo La Verità vi spiego sull’Amore di Enrica Tesio, che si è rivelato un successo legato al blog TiAsmo.
Si parla spesso della “crisi del settimo anno” quando si analizza la resistenza di un rapporto di coppia, e Dora, la protagonista del film interpretata da Ambra Angiolini, vive questa triste esperienza quando il marito Davide decide di lasciarla, nonostante i due figli di uno e cinque anni. In questa relazione ormai schiava della routine, sembra che uno dei due debba avere il coraggio di ammettere che l’amore si è esaurito, lasciando spazio ad un rapporto di amicizia e di semplice collaborazione domestica. La donna non riesce subito a fare i conti con la realtà e serba rancore, mentre accompagna i bambini a scuola e si sfoga con la migliore amica Sara (Carolina Crescentini), che rifiuta invece ogni tipo di relazione che preveda una futura famiglia.
La verità vi spiego sull’amore è una commedia che cerca di comprendere le numerose sfumature dell’amore, con le sue contraddizioni, le sue virate impreviste, dal calore e la magia iniziali fino all’evoluzione con finali imprevedibili. Il merito del divertimento e dell’ironia che dona ritmo al film è sicuramente di Giuliana De Sio nei panni di una nonna “giovanile” che non accetta di arrendersi all’età e seduce uomini più giovani, ed Edoardo Pesce nei panni di un eterno Peter Pan innamorato di Sara, che aiuta Dora con i bambini come un moderno babysitter.
I dialoghi frizzanti tra le due nonne estremamente diverse regalano momenti esilaranti, ma la sceneggiatura presenta qualche punto debole e delega troppo spesso una voce fuori campo di alcune riflessioni della protagonista, forse più adatte ad un blog che ad un film sul grande schermo.
Max Croci fa un ritratto colorato e moderno della mamma di oggi, che lavora e deve sopravvivere alla giungla della quotidianità, tra pannolini, cucci e giocattoli sparsi per la casa, cercando di conservare la sua femminilità e dedicarsi anche al rapporto con il suo partner. Non è facile mantenere l’equilibrio tra vita privata e vita professionale, e La verità vi spiego sull’amore non nasconde degli spunti di riflessioni dal retrogusto amaro, come anche una triste realtà che denunciano i protagonisti: forse siamo talmente risucchiati dalla velocità della vita moderna da non avere il tempo nemmeno di pensare se siamo ancora innamorati o meno.
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