Il lato comico di Robert De Niro, dagli anni ’90 a The Big Wedding

E’ appena uscito nelle sale il nuovo film commedia, interpretato dal grande Robert De Niro, The Big Wedding, diretto dal regista Justin Zackham. Una pellicola che vede De Niro protagonista insieme a nomi d’eccellenza come Diane Keaton, Amanda Seyfried, Katherine Heigl, Robin Williams e Topher Grace. Una commedia divertente, che ironizza ancora una volta sul matrimonio, mostrandone i lati più controversi ed ironici, anche se, a detta anche dei critici, non si è molto discostata, come tematiche e stile, dai film dello stesso genere portati sullo schermo in questi ultimi anni, senza mostrare quindi, in modo particolare, dettagli o caratteristiche nuove. Se non fosse stato per il cast d’eccezione che lo ha realizzato ed arricchito, il film, forse, non avrebbe mai avuto lo stesso risalto agli occhi del pubblico. Una nuova partecipazione dunque, da parte dell’attore italo americano Robert De Niro, ad una commedia, genere che da diversi anni ormai lo vede protagonista, anche se i suoi esordi cinematografici sono legati prevalentemente a ruoli drammatici e di grande spessore. Il film narra la storia di Don ed Ellie Griffin, una coppia ormai divorziata da tempo, costretta suo malgrado a dover interpretare ancora una volta la coppia felice per il bene del matrimonio del loro figlio adottivo, dopo che la madre biologica del ragazzo, ultra-conservatrice, decide inaspettatamente di prendere parte al lieto evento.

Robert De Niro Jr. nasce a New York il 17 Agosto del 1943, attore, regista e produttore cinematografico statunitense, nonchè interprete versatile e di grande talento, è considerato tra i maggiori esponenti del cinema internazionale. Ha lavorato con registi straordinari del calibro di Francis Ford Coppola, Martin Scorsese, Bernardo Bertolucci, Sergio Leone e Brian De Palma, recitando in pellicole che hanno sempre riscosso un successo straordinario. Un attore poliedrico, che ha saputo interpretare, nel corso della sua lunga carriera, i ruoli più diversi, passando dal gangster al giovane boss Don Vito Corleone. Ma i suoi personaggi non sono stati però sempre seri e drammatici, alternando a questi anche ruoli ironici, prendendo parte ad alcune commedia di successo. Ripercorriamo qui il lato comico ed esilarante dell’attore attraverso alcune scene delle sue più celebri commedie.

Terapia e pallottole è un film del 1999, diretto dal regista Harold Ramis, una commedia nella quale De Niro interpreta Paul Vitti, uno dei più potenti gangster newyorkesi, cresciuto nell’ambiente della malavita. Quando Paul è pronto ad assumere il ruolo di leader all’interno della sua famiglia criminale, improvvisamente inizia a soffrire di problemi respiratori. Non riesce più a dormire, è distante e preoccupato per la moglie e i figli, la sua amante gli chiede il perchè della perdita di interesse nella relazione e il suo fedele scagnozzo si preoccupa per il suo comportamento improvvisamente ansioso. Se le altre famiglie della malavita scoprissero che Paul Vitti soffre di attacchi di panico, come potrebbe condurre il suo business?

Un boss sotto stress è invece una commedia del 2002 diretta sempre dal regista Harol Ramis ed è il seguito di Terapia e pallottole. Qui il boss Paul Vitti, ormai in prigione per scontare una lunga condanna, si rende conto che in realtà c’è qualcuno che lo vuole morto. Finge così di essere preda di un forte attacco di follia per far sì che il direttore del carcere rintracci Ben Sobel, il suo analista, e lo affidi alle sue cure. Malgrado tenti di opporsi, Ben sarà costretto alla fine ad ospitare Paul in casa sua.

Ti presento i miei è una commedia diretta dal regista Jay Roach nel 2000 ed interpretatata da De Niro, che qui veste i panni del suocero, invadente e malfidato, di Ben Stiller, altro grande protagonista del film. La pellicola narra la storia di Greg Focker, un ragazzo follemente innamorato della sua fidanzata Pam, pronto per questo a fare il grande passo. Ma la telefonata che annuncia le nozze della sorella più piccola di Pam lo costringe a rinviare la sua proposta di matrimonio. Greg si rende conto così che per ottenere la mano della ragazza dovrà prima conquistare la fiducia del suo formidabile padre, Jack Byrnes.

Mi presenti i tuoi? E’ una commedia del 2004 diretta dal regista Jay Roach ed è il sequel di Ti presento i miei. Qui Greg è riuscito a farsi accettare all’interno della famiglia Byrnes e tutto va alla grande. Lui e Pam sono alle prese con i preparativi del matrimonio e affinchè quel giorno sia davvero perfetto manca solo un piccolo insignificante dettaglio: i Byrnes e i Focker dovranno trascorrere un intero week-end insieme per conoscersi.

Vi presento i nostri è invece una commedia del 2010 diretta dal regista Paul Weitz ed è il sequel di Ti presento i miei e Mi presenti i tuoi? Qui la famiglia si allarga e nel terzo ed ultimo capitolo della più esilarante saga familiare entrano a far parte della famiglia anche due bambini, Focker e Byrne.

Lo sbirro, il boss e la bionda è una commedia del 1993 diretta dal regista John McNaughton che narra la storia di Dobie, ironicamente soprannominato Mad Dog, un agente della polizia criminale di Chicago, che una sera sventa una rapina in una drogheria locale e, senza volerlo, salva la vita a Frank Milo, un gangster ed usuraio del posto. Milo, spinto dalla gratitudine, invita l’agente nel suo night-club e gli presenta una delle sue bariste, Glory, per ripagarlo di avergli salvato la vita.