Abbiamo visto in anteprima per voi uno dei sequel più attesi dell’anno: G.I. Joe: La Vendetta. Diretto da Jon M. Chu, scritto da Rhett Reese e Paul Wernick e interpretato da D.J. Cotrona, Byung-hun Lee, Adrianne Palicki, Ray Park, RZA, Channing Tatum, Bruce Willis e Dwayne Johnson G.I. Joe: La Vendetta continua le vicende raccontate nel primo capitolo: Duke (Channing Tatum) è ormai il capo dei G.I. Joe, un team composto da brillanti soldati del calibro di Roadblock (Dwayne Johnson), Lady Jaye (Adrianne Palicki) e Flint (D.J. Cotrona). Durante un terribile attacco a sorpresa da parte del terribile Zartan (Arnold Vosloo), mascherato grazie a dei microprocessori da presidente degli Stati Uniti (Jonathan Pryce), gran parte del team G.I. Joe viene sterminato. Così Roadblock, Lady Jaye e Flint con l’aiuto dell’unico ed inimitabile comandante Joe (Bruce Willis) iniziano una nuova missione volta a spodestare il finto presidente e vendicare i soldati uccisi. Nel frattempo Firefly (Ray Stevenson) riesce a liberare da una indistruttibile prigione sotterranea Storm Shadow (Byung-hun Lee) e Cobra Commander (Luke Bracey). Riusciranno i nostri eroi ad affrontare il team cobra e a ricostruire il solido ed invincibile team G.I. Joe?
Dopo i 302 milioni di dollari incassati worldwide dal primo deludente capitolo la Paramount Pictures ha deciso di tentare la carta dell’ovvio sequel e così ecco nascere G.I. Joe: La Vendetta. Eliminati i molti protagonisti del capitolo precedente (Joseph Gordon-Levitt, Sienna Miller, Rachel Nichols, Dennis Quaid, Christopher Eccleston e Marlon Wayans) G.I. Joe 2 è più un reboot che un sequel con solo un breve (e quasi fastidioso) ruolo di Channing Tatum e alcuni personaggi minori (Snake Eyes, il Presidente Usa) a fare da punto di congiunzione tra i due capitoli. Ma allora perché sviluppare un sequel e non riavviare del tutto una saga iniziata decisamente con il piede sbagliato? G.I. Joe: La Vendetta, pur essendo un semplice e simpatico action movie, presenta dei difetti di sceneggiatura particolarmente gravi che rendono incomprensibile allo spettatore lo sviluppo del film: alcuni personaggi compaiono e poi non vengono neanche più nominati (l’amico fraterno di Roadblock), altri personaggi vengono introdotti e poi ripresi solo sul finale (Joe, Cobra Commander) e determinati risvolti non vengono neanche minimamente portati a conclusione. Ad esempio G.I. Joe: La Vendetta non ha una fine.
Ovviamente vediamo i nostri eroi compiere la loro missione e salvare il mondo, ma non viene fatto neanche un timido accenno ai risvolti legati ai villain del film. Che fine fa Cobra Commander? E Storm Shadow è cambiato veramente oppure no? E i protagonisti del primo capitolo perché sono scomparsi del tutto? G.I. Joe: La Vendetta non risponde a nessuna di queste domande. Anche se è logico che da un film tratto da una catena di giocattoli non ci si debba aspettare un capolavoro, un minimo di strutturazione (la saga di Transformers docet) deve sempre esserci per rendere anche un semplice action movie godibile. Ma non è finita. G.I. Joe 2 presenta alcune scene d’azione strutturate veramente bene (i combattimenti aerei in Giappone, la liberazione di Storm Shadow) e alcuni personaggi a dir poco incredibili (Storm Shadow e Snake Eyes in primis). Allora perché non metterci un po’ più di impegno e creare un action movie tanto divertente quanto sensato? Fretta, budget o semplice disinteresse nei confronti degli spettatori? Chissà. Sicuramente il box office mondiale ci dirà una volta e per tutte se vedremo o meno un terzo (e ultimo?) capitolo della saga dedicata ai giocattoli Hasbro. G.I. Joe: La Vendetta uscirà in tutti i cinema italiani il 28 marzo 2013.
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