Girl Power! Ecco come si potrebbe definire la versione femminile di uno dei film che hanno fatto la storia del cinema americano degli anni ’80, amato da grandi e piccoli. Il nuovo film di Ghostbusters non è un remake ma rappresenta un punto di vista al femminile della pellicola di Ivan Reitman. Nel film originale un gruppo di ragazzi cercavano con tutte le forze, avvalendosi della loro furbizia e della scienza, di catturare entità minacciose, rappresentate da fantasmi e demoni che di lì a poco avrebbero distrutto la città di New York, se non fossero intervenuti tempestivamente. Questo film è la dimostrazione che anche un lavoro da uomini può essere svolto dalle donne, le cui caratteristiche fisiche, diciamo non propriamente atletiche, e quelle caratteriali, hanno impreziosito ancora di più questo film, riuscendo a mettere d’accordo chi è appena entrato nel mondo di Ghostbusters e chi è un fan accanito del franchise da sempre.
Diamo uno sguardo indietro a tutti gli Easter Egg presenti nel film di Paul Feig e che fanno chiaramente riferimento al classico originale datato 1984. Una delle lamentele che non è piaciuta al pubblico è stata l’abbondanza di riferimenti al film originale e alla presenza di cammei di quasi tutti i membri del cast precedente. Di seguito troverete i chiari riferimenti che intercorrono tra un film e l’altro di Ghostbusters, ricordandovi che a dire l’ultima parola sarete solo voi. Alcuni sono davvero molto evidenti, altri invece sono un pochino più nascosti e non così importanti.
La scena di apertura e il titolo
La conclusione della scena iniziale si svolge con lo stessa modalità del primo, con un volto spinto in avanti di una persona che urla per aver incontrato un fantasma per la prima volta. Nel film originale di Ghostbusters è Alice Drummond (che la si può ricordare come la madre di Ray Finkle di Ace Ventura: l’acchiappanimali) che urla prima del titolo, ma nella nuova versione è Zach Woods di The Office ad avere questo onore.
Università della Columbia
Proprio come la troupe originale, il personaggio di Kristen Wiig, la Dottoressa Erin Gilbert lavora presso la Columbia University. E proprio come i personaggi del primo film, finisce per essere licenziata dalla scuola a causa della sua ricerca ed eventuale credenza nel paranormale.
Harold Ramis
Harold Ramis ha interpretato Egon Spengler, uno dei Ghostbusters originali, e ha anche scritto la sceneggiatura del primo film. Purtroppo, essendo scomparso nel 2014, non ha potuto prendere parte fisicamente alle riprese con un cameo. Tuttavia Paul Feig ha pensato ad una soluzione bellissima per includerlo. Un busto che potrete vedere nel corridoio della Columbia University dopo che Kristen Wiig viene costretta a dover lasciare l’ufficio del Preside della scuola.
Non scrivere cavolate sulla porta
Nel reboot di Ghostbusters c’è un biglietto sulla porta di Abby (Melissa McCarthy) e l’ufficio di Holtzmann (Kate McKinnon) che dice “Non scrivere cavolate in porta!” Questo sembra essere un riferimento ad un elemento simile dal film originale dove qualcuno aveva scritto “Venkman, deve bruciare all’inferno” sulla sede del buon dottore.
I libri non possono volare
La prima sequenza inquietante dell’originale Ghostbusters vede una passeggiata del bibliotecario attraverso gli scaffali del seminterrato e si vedono alcuni dei libri galleggiare attraverso il corridoio a causa del fantasma che andava in giro nella stanza. Pertanto non è una coincidenza che in una conversazione tra Erin e Abby, si sente “I libri non possono volare!” come un piccolo cenno a quella scena.
Ascolta, si sente odore di?
C’è una battuta nei nuovi Ghostbusters in cui Kevin (Chris Hemsworth) non conosce la differenza tra i suoi occhi e le orecchie. Non solo è una gag divertente, ma in realtà è anche un riferimento a una battuta detta nel vecchio Ghostbusters da Ray: “Ascolta, si sente odore di qualcosa?” Nel seminterrato della New York Public Library nella scena di apertura.
Il casco speciale di Abby
Quando Erin Gilbert va a trovare Abby nel suo laboratorio il tecno-casco indossato in quest’ultimo film sembra molto simile al dispositivo Egon che aveva indossato Louis Tully (Rick Moranis) nella versione originale di Ghostbusters.
La classificazione dei fantasmi
Ci sono alcuni riferimenti alla classificazione di fantasmi, su come un fantasma fosse ripetente non terminale o di Classe 5 pieno di vapore come nel primo Ghostbusters. Il sistema non è mai veramente spiegato, e un accostamento simile viene fatto nel reboot con l’apparizione di una classe 4 menzionato nel film. La cosa interessante è che Dan Aykroyd fa riferimento a questa classificazione nel suo cameo all’interno del film, che potrebbe aver fatto sollevare qualche perplessità ai fan circa la possibilità di una sorta di universo parallelo. O forse questo pensiero è attribuibile solo per alcune persone.
Mi ha sbavato
Quando i Ghostbusters originali prendono il loro primo lavoro catturando un fantasma in un hotel di lusso, Peter Venkman finisce per essere sbavato dalla piccola e brutta patata che tutti hanno conosciuto con il nome di Slimer. Il reboot di Ghostbusters riporta quella situazione schifosa quando Kristen Wiig viene avvolta da un mucchio di melma gelatinosa su di lei. In realtà diventa molto più di una gag nel nuovo film rispetto all’originale.
Higgins Institute of Science
Questo non è un riferimento al film originale, ma è un cameo divertente con un po’ di storia. L’attore che interpreta il decano della scadente università dove lavorano Abby e Erin è Steve Higgins, dal quale il falso istituto di scienza prende il nome. Il pubblico oggi lo potrebbe conoscere meglio come il presentatore del programma The Tonight Show con Jimmy Fallon, ma anche come uno degli autori di Saturday Night Live fino al 1996.
Hook & Ladder 8
Gli sterminatori di spetti originali hanno scelto una caserma dei pompieri abbandonata e fatiscente come loro quartier generale nel primo film. La caserma dei pompieri è la vera Hook & Ladder 8 a Tribeca, New York, ed è una posizione temporanea per i nuovi Ghostbusters nel bel mezzo del film, fino a quando si rendono conto che non possono permettersi un affitto mensile di $ 21.000. Ma fortunatamente riescono comunque ad ottenere la caserma dei pompieri alla fine.
Se c’è qualcosa di strano…
La sigla di Ray Parker Jr. per l’originale Ghostbusters ha l’ iconica frase: “Se vedi qualcosa di strano nel tuo quartiere, chi chiamerai?” Abby fa riferimento alla prima parte della canzone quando tenta di trovare una nuova parola d’ordine per i conduttori della Metafisica dal momento che “Se vedi qualcosa, dì qualcosa“.
Ecto-1
Facilmente riconoscibile come uno dei riferimenti più amati e chiari del film originale, è il nuovo veicolo guidato dalle Ghostbusters chiamato ancora Ecto-1. Invece di essere una vecchia ambulanza sgangherata, è un carro funebre, ma mantiene comunque la stessa forma originale del primo veicolo iconico.
Zaini protonici e trappole
Gli zaini protonici sono uno dei numerosi impianti di risalita evidenti della tecnologia dei Ghostbusters originali. Sono i dispositivi utilizzati per intrappolare i fantasmi prima di essere risucchiati nella trappola. La stessa premessa di base degli strumenti è utilizzata nel reboot, anche se la tecnologia dei protoni si espande in alcuni altri piccoli gadget, e i flussi dei protoni vengono utilizzati un po’ più liberamente nei confronti dei fantasmi.
Nucleare Acceleratori e Inversione Totale Protonica
Nei Ghostbusters originali, gli zaini protonici sono intesi come contenitori di acceleratori nucleari non autorizzati. Gli zaini protonici sia nel film originale e sia in questo nuovo possono essere caricati dalla vettura Ecto-1, e questo è il motivo per cui il reboot rivela che il veicolo è tecnicamente una bomba nucleare. Infatti, quando la Ecto-1 viene utilizzata per chiudere il portale che il cattivo Rowan scatena sulla città, si chiama “inversione protonica totale.”
Festa magnifica
Dopo essersi spostati nella caserma dei vigili del fuoco, i Ghostbusters nel film originale sono un po’ a corto di denaro. Ray lascia a Venkman il privilegio di comunicare in una scena che la “festa magnifica” con il cibo cinese che stanno mangiando rappresenta l’ultima parte di soldi della piccola cassa che avevano a portata di mano. Non è un caso che la sede dei nuovi Ghostbusters finisca per essere sopra ad un ristorante cinese.
Spettro principale
Il culmine dell’originale Ghostbusters si svolge in un appartamento art deco di Central Park West, dove ha vissuto il personaggio di Dana Barrett interpretato da Sigourney Weaver. La posizione nella quale si trova aveva la funzione di essere lo “spavento centrale” di Ray quando i Ghostbusters stanno spendendo qualche ora nella cella di una prigione. Un edificio con un estetica simile noto come il Mercado hotel è utilizzato per una delle scene clou dei nuovi Ghostbusters nella quale la Rowan si trasforma in una versione mobile del logo Ghostbusters, compreso un tiro che viene inquadrato uguale al film originale.
Isteria di massa
Quando Peter Venkman e il resto dei Ghostbusters originali si incontrano con il sindaco per convincerlo a lasciarli uscire di prigione per combattere il breakout di attività paranormali in città, si fa riferimento alla possibilità dei “cani e gatti che vivono insieme, isteria di massa.” Sia l’assistente del sindaco (Cecily Strong) e Abby Yates usano la stessa frase quando si parla di attività paranormali in città con il nuovo sindaco, interpretato da Andy Garcia.
Ghostbusters, che cosa volete?
Il messaggio della segreteria telefonica per i nuovi Ghostbusters, detto dal loro segretario Kevin (Chris Hemsworth) che potrete ascoltare è questo: “Ghostbusters, che cosa volete?” , detto esattamente come la segretaria originale interpretato da Annie Potts. Infatti l’attrice dice anche questa battuta nel film reboot come receptionist dell’ hotel.
Il quarto cataclisma
Rowan si riferisce al destino che sta per abbattersi su New York City come il quarto Cataclisma. Questo potrebbe essere un sottile riferimento agli eventi del precedente franchise di Ghostbusters, perché anche se ci sono solo due film di Ghostbusters, Dan Aykroyd ha detto in varie occasioni che il videogioco Ghostbusters fatto insieme al cast originale si poteva essenzialmente considerare un Ghostbusters 3. Quindi questo ultima fine del mondo sarebbe la quarta volta che un evento come questo è accaduto.
Attenzione durante il pranzo
Quando Erin Gilbert si rende conto che c’è ancora una minaccia imminente per la città nonostante Rowan sia stato fermato, si precipita a trovare il sindaco mentre è a pranzo in un bel ristorante con gente importante. Si schianta sulla finestra di vetro del ristorante alla ricerca del sindaco, proprio come Louis Tully aveva fatto precedentemente in una scena di Ghostbusters quando è inseguito da Vinz Clortho, uno dei cani del terrore che finisce per possederlo.
Il possesso e un improbabile eroe
Proprio come Dana Barrett (Sigourney Weaver) e Louis Tully (Rick Moranis) nei Ghostbusters originali, Chris Hemsworth finisce per essere posseduto da uno spirito. Utilizzato per mettere in atto il resto del piano per scatenare una serie di più fantasmi su New York. Inoltre il ruolo di Hemsworth prende spunto anche un po’ dal ruolo di Rick Moranis in Ghostbusters II, con lui che finisce per pensare che era la chiave per sconfiggere il cattivo.
Slimer
Per essere uno spettro davvero brutto, è riuscito a diventare una parte sorprendentemente iconica del film originale Ghostbusters, grazie soprattutto alla sua inclusione come personaggio principale e una sorta di mascotte della serie animata The Real Ghostbusters. Così naturalmente, è comparso nei nuovi Ghostbusters, mangiando gli hot dog che ama così tanto, e una compagna con la quale fa coppia.
L’uomo Marshmallow
Lui non è così minaccioso come fu nel primo film dei Ghostbusters, ma il soggiorno dell’Uomo Marshmallow dà qualche problema al nuovo gruppo femminile delle Ghostbusters come nella parata del Giorno del Ringraziamento (Thanksgiving Day Parade), con il palloncino di una spettrale Macy.
La colonna sonora di Ghostbusters
Ci sono alcune canzoni che sono state prese in prestito, a partire dal tema originale creato da Ray Parker Jr. Per il titolo di apertura, come abbiamo già trattato, è stata usata una variazione di questo utilizzata per uno spettacolo di caccia di fantasma in tv chiamato Ghost Jumper. Infine, come abbiamo già sentito la versione dei Fall Out Boy, i quali hanno eseguito una nuova versione del tema che può essere ascoltata in tutto il film. Tuttavia c’è un uso più sottile della sigla con alcune note dalla melodia interpretate da Rowan al pianoforte all’interno della lobby del Mercado.
Cammei
Dan Aykroyd nel ruolo di un tassista dice che “non ha paura dei fantasmi” sembra sapere come questi vengono classificati. Ernie Hudson ricopre il personaggio dello zio di Patty che possiede l’azienda di pompe funebri, dalla quale ha preso in prestito il carro funebre. E poi c’è Bill Murray che ha la parte del più grande scettico di attività paranormali. Infine Sigourney Weaver tecnicamente non ha un cameo nel film vero e proprio, ma compare in una delle scene inserite durante i titoli di coda, come mentore eccentrico scientifico della Holtzmann.
Non c’è Dana, solo Zuul
Coloro che sono rimasti in sala anche dopo i titoli hanno potuto vedere una scena che prende in giro quello che potrebbe avvenire in seguito, e che la Sony Pictures sembra intenzionata a portare a termine. I nuovi Ghostbusters stanno lavorando nel loro laboratorio che ora è situato nella vecchia caserma dei pompieri dei Ghostbusters precedenti, con Patty che sta ascoltando una bobina di nastro con le cuffie. Ha un aspetto sempre più preoccupato sul suo volto e quando le toglie dice: “Hey ragazzi, che cos’è Zuul?” Zuul è uno dei demoni presenti nell’originale Ghostbusters e che insieme a Gozer decide di fare a pezzi New York City. Lui è il demone che possiede il personaggio di Sigourney Weaver, e potrebbe apparire eventualmente anche in un sequel di Ghostbusters.
I nuovi Ghostbusters hanno cercato molto di più di differenziarsi dal film originale al di fuori di essere più di un blockbuster con un diverso tono comico. Incrociamo le dita per l’ipotetico sequel.
Fonte: SlashFilm