La foodblogger Benedetta Rossi ha postato un video mentre piange e si sfoga per motivi molto seri legati alla sua persona. Continuate a leggere per scoprire cosa è successo.
Il pubblico ha imparato a conoscerla e apprezzarla per la sua genuinità. Il suo modo di parlare, di spiegare le ricette in maniera molto semplice ed efficace, ha permesso a Benedetta Rossi di diventare uno dei volti più noti nel mondo della cucina italiana. Grandi e piccini almeno una volta hanno visto una sua video ricetta, per poi riproporla ai familiari con tanto di pollice tirato su, al grido “fatto in casa per voi”.
Questa volta, Benedetta Rossi si è mostrata completamente vulnerabile agli occhi dei suoi telespettatori, con un video mentre la ritrae in lacrime. Scopriamo insieme cosa le è accaduto e a chi sono rivolte le sue parole.
Le lacrime di Benedetta Rossi
“Questo è il genere video che non mi piace fare, ma ormai è arrivata l’ora di mettere dei paletti. Non mi interessa se vengo presa in giro io per quello che faccio, per come lo faccio e per quello che rappresento.Ormai dopo oltre un decennio sul web sono abituata, ma quello che mi dà tanto tanto fastidio è quando vengo presa come pretesto per offendere la mia community e intere categorie di persone.”
Le parole che potete leggere in alto, sono parte della lunga didascalia scritta da Benedetta Rossi nel video sfogo, postato sul suo profilo Instagram. A quanto pare, la situazione sui social ha davvero superato ogni limite della decenza, viste le chiare denunce di bullismo, che la Rossi ha deciso di fare pubblicamente.
Le accuse di Benedetta Rossi
Ma chi sono queste persone che hanno fatto tutto questo? Che hanno messo in discussione il suo modo di cucinare, con cibi – a loro dire – economici e lontano dalle tecniche utilizzate dagli chef stellari? La risposta è presto detto, visto che i suoi social sono pieni di commenti diffamatori e offensivi. Come la stessa Benedetta Rossi ha scritto su Instagram: “Ultimamente è arrivata la tendenza della “critica culinaria snob con offese incluse”, si tratta di articolisti in cerca di click facili e di creator in cerca di popolarità e views.
Ha continuato dicendo: “Sotto i loro post si accende sistematicamente un’arena fatta di commenti pieni di insulti, diffamazioni e offese senza nessun controllo, verso tutto e tutti, branchi di adulti che si fomentano a vicenda, insomma un ambiente tossico, squallido e disgustoso. Forse è ora di smetterla! Scusatemi tanto per lo sfogo…ma quanno ce vó ce vó”