Molti personaggi pubblici prima o poi si trovano ad affrontare episodi spiacevoli, più o meno gravi che li portano a temere per la propria incolumità. Lady Gaga fa parte di questi “eletti” sfortunati.
Come John Lennon e altre star della musica, anche Lady Gaga è stata vittima di fan stalker che l’hanno perseguitata con manifestazioni di ammirazione un po’ esagerate.
Nel 2010 una fan squilibrata ha minacciato la cantante di morte, ma non è tutto. Questa ragazza fan di Lady Gaga in un modo instabile e malato, ha detto di voler uccidere il suo idolo per poi suicidarsi lei stessa.
Erano i tempi del successo del brano Alejandro quando la star del pop ha vissuto questa esperienza che il film Bodyguard con Whitney Houston raccontava a suo modo.
Una vicenda incredibile e da brivido che fa solo immaginare quanti folli debba gestire una celebrità ogni giorno, soprattutto con il dilagare dei social media di oggi.
Come ha reagito Lady Gaga alle minacce
Come riportato da FanPage, Lady Gaga è stata costretta ad emettere un mandato di ordinanza restrittiva nei confronti di una fan, Anastasia Obukhova, una studentessa russa di 26 anni che all’epoca viveva a New York.
Anastasia non potrà mai più seguire un concerto della star dopo aver scritto una lettera minatoria in cui diceva di voler sparare a Lady Gaga e poi uccidersi a sua volta per un sogno di morta condivisa. O forse potrà vederla, ma solo da lontano.
Cosa c’entra John Lennon?
Nella sua lettera incriminata Anastasia ha fatto riferimento all’assassinio di John Lennon per mano di Mark Chapman dicendo che lei non avrebbe fatto lo stesso, ma di meglio. Non avrebbe ucciso la star e basta, ma poi si sarebbe tolta la vita come gesto di comunione con il suo idolo.
L’ordinanza restrittiva comunque è stata approvata e la fan non può avvicinarsi a Lady Gaga a meno di 500 metri.