Naike Rivelli, figlia di Ornella Muti, non ha mai avuto paura di dire ciò che pensa, andando contro tutto e tutti. Una querelle mediatica e finita nella aule di Tribunale nei confronti di una nota conduttrice ne è l’esempio perfetto.
La bella e irriverente Naike Rivelli, figlia della bellissima attrice Ornella Muti, da sempre ha dimostrato di avere le idee chiare su diversi argomenti che vanno dalla vita privata, al mondo dello spettacolo e agli argomenti ‘green’. Il suo account Instagram da 384 mila follower, vede la presenza di video dove la libertà regna sovrana.
Non le interessa se una cosa è giusta o meno, quello che segue è sempre e solo il suo pensiero, mostrandosi anche libera di non indossare abiti, mettendo in mostra un fisico atletico.
Insieme ai suoi amati animali, la maggior parte dei contenuti vedono protagonisti il figlio Akash e la amatissima madre, per la quale svolge il ruolo di manager e social media manager. Ma in passato, il suo profilo e un video in particolare è stato anche oggetto di una controversia legale, tra lei e il noto volto tv.
Naike Rivelli contro di lei
Eccoci arrivati al cuore della questione. Era il 2019 quando Naike Rivelli pubblicò un video sul suo profilo Instagram nel quale parlava di Barbara D’Urso come di una donna che aveva fatto carriera non tanto per i suoi meriti artistici, quanto per dei favoritismi, di natura sessuale.
Ovviamente i legali della conduttrice napoletana, non hanno perso tempo e hanno trascinato in Tribunale l’accusatrice di affermazioni infamanti sul conto della loro assistita. Mentre l’accusa si è scagliata sulla ferocia gratuita nel diffondere tali notizie, la difesa della Rivelli ha fatto leva sul fatto che la sua intenzione non era quello di offenderla ha di criticare il modello televisivo, nel quale lei faceva parte ed era considerata uno dei nomi di punti.
Il Tribunale di Alessandria, alla presenza del giudice Maria Teresa Guaschino, dopo aver ascoltato entrambe le parti ha emesso la sua sentenza, vedendo Naike Rivelli condannata a pagare una multa di 800 euro e riconoscendone le responsabilità in uno degli episodi contestati. C’è anche da dire, che il PM Andrea Ratti, vista la gravità delle offese rivolte a Barbara D’Urso, prive di ogni prova, che avevano leso la sua professione e vita personale, aveva richiesto la pena di 7 mesi di detenzione, nei confronti di Naike Rivelli.
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La reazione di Ornella Muti
Come ampiamente prevedibile, alla notizia della sentenza, con annessa multa da pagare nei confronti di Barbara D’Urso, a parlare per prima era stata Ornella Muti, nonché madre di Naike Rivelli. Definita come una ‘battaglia per la libertà di opinione’, l’attrice ha voluto precisare alcuni aspetti derivanti dal giudizio emesso nei confronti della figlia, in un video postato sul suo profilo Instagram.
A quanto pare, Naike è stata assolta dai commenti mossi nei confronti della conduttrice napoletana, all’interno dell’intervista con Silvio Berlusconi. Le parole di Ornella Muti sono state: “Il Tribunale ha riconosciuto la non colpevolezza di Naike relativamente al suo commento sui social”. Una precisazione fatta più per i giornali che, volutamente o meno, hanno dato risalto solo alla condanna, senza tenere conto anche di questo aspetto, che riconosce il diritto di parola della figlia.