Guillermo Mariotto picchiato e bullizzato “mi dicevano che ero gay”, il triste racconto del giudice di Ballando con le Stelle.
Guillermo Mariotto è un personaggio televisivo, ma è anche uno stilista e un designer nato in Venezuela, ma naturalizzato italiano. La madre era venezuelana, invece il padre aveva origini italiane. Il suo debutto lo ha a teatro come scenografo nello spettacolo Gl’innamorati di Carlo Goldoni, per la compagnia I commedianti italiani diretti da Antonio Pierfederici.
Solo più tardi si laurea in California al College of Arts and Craft di San Francesco. Qui riesce ad approfondire l’arte e il design, due argomenti che hanno suscitato in lui sempre un notevole interesse. Terminati gli studi decide di concedersi un viaggio in Europa,m muovendosi tra Parigi, Londra e Milano.
Proprio nella città italiana, entra in contatto con il mondo della moda e entra nell’ufficio stile di Basile collaborando per le collezioni prêt-à-porter donna della casa. Solo dopo collabora anche con Krizia e con Dolce e Gabbana, affermandosi tra le passerelle più importanti. La collaborazione più importante però, è stata quella con Gattinoni, per cui ha disegnato dei lavori veramente unici, vestendo volti dello spettacolo come Raffaella Carrà, Beyoncé e Papa Benedetto XVI.
In Tv, prima di apparire davanti alle telecamere ha lavorato dietro le quinte come costumista. Di recente però, ha raccontato un evento molto triste. Nessuno lo sapeva ancora.
Guillermo Mariotto picchiato ed insultato
La vita non è sempre stata semplice per Mariotto, che è scappato dal suo Venezuela per trovare un po’ di fortuna altrove. Proprio per questo motivo, spinto anche da sua nonna, decide di andare in California, alla ricerca di una nuova vita e si iscrisse al college. Adesso però per Mariotto è tutto diverso.
Ora non solo è un nome affermato nel mondo della moda, ma anche in quello della TV. Ma il passato non è certo stato semplice, proprio come racconta al Corriere.
Il giudice di Ballando con le stelle vittima dei bulli
Da bambino Mariotto è stato vittima dei bulli. Da piccolo veniva picchiato e la cosa peggiore era che non aveva nessuno con cui sfogarsi, nè un fratello, nè la madre nè tanto meno il padre. Ma per fortuna il giudice di Ballando con le stelle era forte e si è ribellato, quello che in molti non riescono a fare. Al Corriere dice “A me andò bene, reagii, picchiai i bulli che mi dicevano che ero gay. Ero forte, battagliero“.
La nonna Leonor lo spinse a partire, ad andare via da quella terra che non poteva offrirgli nulla e gli diceva “Guarda che non sei sbagliato, sei solo nato nel posto sbagliato. Prenditi una laurea e vai via da qui“.