Heather Locklear ancora nei guai: l’attrice di “Melrose Place” ricoverata per overdose

Non c’è pace per Heather Locklear. L’attrice, nota al grande pubblico per aver interpretato il ruolo di Amanda Woodward nella gettonatissima serie anni ’90 “Melrose Place“, è finita nuovamente nell’occhio del ciclone. Solo qualche giorno fa la 56enne aveva tentato il suicidio, un gesto estremo arrivato al culmine di un periodo di forte depressione: nella giornata di ieri è invece giunta la notizia di un suo ricovero in un ospedale di Los Angeles per overdose.

Heather Locklear ricoverata per overdose

heather locklear

La donna era appena stata rilasciata su cauzione: la Locklear, infatti, era finita dietro le sbarre 24 ore prima per aver aggredito un poliziotto. Le forze dell’ordine sono state costrette ad intervenire nuovamente e a far sì che l’attrice potesse essere ricoverata per l’ennesima volta.

Heather Locklear sta vivendo un periodo a dir poco travagliato. Una decina di giorni fa la madre dell’attrice aveva telefonato alla polizia per chiedere aiuto, in quanto la figlia stava vagando per casa con una pistola in mano. La donna aveva minacciato più volte di togliersi la vita. Prima dell’arrivo delle autorità, i genitori della 56enne hanno provato a farla desistere, ma l’attrice si è scagliata contro di loro: la Locklear ha afferrato la madre per il collo, nel tentativo di strangolarla.

Gli ultimi mesi infernali dell’attrice

Fortunatamente, l’intervento degli agenti ha fatto sì che la situazione non precipitasse. La donna era stata subito fermata e condotta in ospedale per affrontare le prime cure psichiatriche. Ma evidentemente le sue turbe sono peggiori del previsto.

Sembra che tutto dipenda dalla profonda crisi amorosa vissuta dalla Locklear, convinta che il suo partner, Chris Heisser, la tradisca. Anche lo scorso mese di Febbraio l’attrice di “Melrose Place” aveva avuto una furiosa lite con il fidanzato, ferendolo, e si era scagliata contro un poliziotto. In quel caso la Locklear fu arrestata per violenza domestica.