In occasione della nostra rubrica horror dedichiamo l’approfondimento della settimana ad un vero e proprio cult del cinema di genere: Splatters – Gli schizzacervelli. Diretto da Peter Jackson e interpretato da Timothy Balme, Elizabeth Moody, Diana Penalver, Jed Brophy e Stuart Devenie Splatters – Gli schizzacervelli racconta la tragicomica storia di Lionel Cosgrove (Timothy Balme), un’impacciato giovanotto succube di una madre prepotente e castrante. Portato dal caso a conoscere la dolce e divertente Paquita (Diana Penalver) Lionel decide di avviare una relazione amorosa con la ragazza ma la signora Cosgrove sarà disposta a tutto per non condividere con nessuno il suo amato figlioletto. A complicare ulteriormente le cose sopraggiungerà una scimmia ratto capace di trasformare con un semplice morso gli esseri umani in zombie. Morsa dalla bestia la madre di Lionel diffonderà il virus ovunque portando Lionel e Paquita ad affrontare un’orda infinita di famelici zombie purulenti.
Dopo Bad Taste e Meet the Feeble e prima della trilogia de Il Signore degli Anelli Peter Jackson gira questo divertente ed esasperato splatter anni ’90, vero cult del cinema di genere. Divertente, ironico, pazzo, sanguinolento e completamente senza freni Splatter – Gli schizzacervelli conferma il talento di Jackson, perennemente sospeso in diversi ed opposti generi cinematografici. Infatti in questo brillante e folle Splatter – Gli schizzacervelli troviamo sia la commedia brillante intrisa di elementi non sense sia l’opera splatter più estrema, ricca di scene capaci di dare il voltastomaco ancora oggi. Ad arricchire il fascino e il divertimento del film contribuiscono anche un cast di attori perfetti nei loro ruoli (in primis Timothy Balme nei panni dell’impacciato Lionel e Elizabeth Moody in quelli della arcigna e crudele Vera Cosgrove) e un mix di effetti speciali old school di ottima fattura. Qualora non l’aveste visto vi consigliamo di recuperare Splatter – Gli schizzacervelli, uno degli horror più sanguinolenti, ironici ed estremi di tutti i tempi.
Scene Cult:
1) Il pranzo a casa Cosgrove: la signora Cosgrove, in fase di trasformazione avanzata in zombie, non rinuncia ad un elegante pranzo per celebrare la sua nomina ad un gruppo culturale.
2) Un bambino nel parco: Lionel Cosgrove decide di portare il bambino zombie a spasso nel parco ma vi saranno delle terribili conseguenze.
3) Una tagliaerbe per tutti: la signora Cosgrove accusa sempre il figlio di non saper usare bene il tagliaerbe ma Lionel avrà modo di rifarsi nella sanguinolenta scena finale del film.
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