Uno dei momenti topici per gli amanti delle serie tv è quello di separarsi dai propri beniamini, divenuti ormai amici, quasi familiari dopo stagioni e stagioni di fedele assiduità. Quante volte vi siete seduti di fronte al vostro atteso season finale contando i minuti che vi separavano dai titoli di coda? Il season finale a differenza di tutti gli altri episodi di una serie ha un gusto particolare, una importanza speciale e proprio per questo è fondamentale che le produzioni traggano le conclusioni delle storylines molto tempo prima della conferma della cancellazione della serie. Purtroppo visti il successo e l’impatto mediatico del mercato dei telefilm è consuetudine accertata che i produttori cerchino di allungare il brodo di stagione in stagione con storylines insensate, nuovi inutili personaggi e finali talmente improvvisati da lasciare l’amaro in bocca. Perché One Tree Hill abbandona lo spettatore senza nemmeno permettergli di salutare i suoi storici protagonisti, Lucas e Peyton? E perché rinnovare The O.C. per una quarta stagione totalmente diversa dalle precedenti per poi chiuderlo definitivamente dopo soli pochi episodi? La risposta è una sola: marketing. E’ molto meglio continuare una serie già rodata e puntare sull’affetto del pubblico piuttosto che chiudere definitivamente in bellezza il tutto e rischiare in nuovi progetti. Ma abbandonando la vena pessimistica sulle conseguenze dello show business è interessante concentrarsi su quelle serie tv che non hanno deluso le aspettative, rispettando il gusto e la fedeltà degli spettatori e lasciando un indelebile ricordo di affetto ed emozione. Potete trovare qui sotto i cinque migliori finali delle serie tv stilati dalla redazione di NewsCinema.
5) Lost: Creata da J.J. Abrams, Damon Lindelof e Jeffrey Lieber nel 2004 Lost è la versione moderna e aggiornata del celebre Twin Peaks di David Lynch. Nonostante il finale lasci irrisolti gran parte dei dubbi posti nel corso delle lunghe e prolisse sei stagioni è indubbio il livello qualitativo della puntata in questione: azione, emozione ed epicità caratterizzano la conclusione di Lost sancendone l’incoronazione a serie del decennio.
4) Sex and the City: Ideata nel 1998 da Darren Star e basata sul romanzo omonimo di Candace Bushnell Sex and the City è a ragione considerata una delle serie più moderne e innovative degli ultimi tempi. Tra discorsi sensuali, scene bizzarre e un velo di erotismo il finale di Sex and the City rispetta perfettamente l’essenza di tutte e sei le stagioni precedenti:
3) Smallville: Creata da Alfred Gough e Miles Millar nel 2001 Smallville è la serie basata sui super eroi meglio realizzata di tutti i tempi. Tra ovvi alti e bassi e inattesi ritorni Smallville conclude le vicende del giovane Clark Kent per dare uno sguardo al futuro Superman in un episodio conclusivo ricco di azione, emozione e divertimento.
2) Dawson’s Creek: Creato da Kevin Williamson nel 1998 Dawson’s Creek è in assoluto il teen drama meglio riuscito di tutti i tempi. Interpretato da un cast eccezionale e diretto da alcuni dei registi più brillanti di tutti i tempi Dawson’s Creek rientra in assoluto tra i telefilm che hanno fatto la storia della televisione. E il finale non è da meno: accompagnato dalle note di Sarah McLachlan il season finale di Dawson’s Creek conclude una volta e per tutte il passaggio dei ragazzi di Capeside alla sfera adulta.
1) Six Feet Under: Creata nel 2001 da Alan Ball Six Feet Under è una delle serie più profonde, intelligenti e drammatiche della storia della televisione. Caratterizzata da una sceneggiatura perfetta, da un cast eccezionale e da una impostazione episodica innovativa Six Feet Under toglie il fiato dal primo all’ultimo episodio conquistando il cuore di tutti gli spettatori. E’ impossibile non commuoversi di fronte al viaggio finale di Claire, accompagnato dalle note di Sia (Breathe Me) e arricchito dall’epilogo di tutti gli storici protagonisti dello show: