La cerimonia degli Oscar 2023 si è appena conclusa, regalando un’edizione particolarmente tranquilla rispetto alle precedenti. Ecco quattro momenti indimenticabili della storia della premiazione che hanno sconvolto il pubblico.
La consegna degli Oscar rappresenta senza dubbio il momento più atteso per chi lavora nel mondo del cinema, davanti o dietro la macchina da presa. Nella notte tra il 12 e il 13 marzo 2023 si è svolta a Los Angeles la 95esima edizione, che ha visto trionfare Everything Everywhere All at Once come Miglior film. Quest’anno non ci sono stati momenti particolarmente scioccanti, ma nelle cerimonie degli anni scorsi non è stato così. Andiamo a rivivere i cinque momenti più assurdi dal presente al passato!
Lo schiaffo di Will Smith
La cerimonia degli Oscar del 2022 è passata alla storia per un momento incredibile quanto imbarazzante: quando Will Smith tirò uno schiaffo sul palco, davanti a tutti, al comico Chris Brown. L’attore spiegò di aver perso la testa dopo che l’altro aveva preso a fare battutine crudeli sull’alopecia, condizione di cui soffre l’ex moglie Jada Pinkett. L’academy ha condannato il gesto bandendo l’artista per dieci anni dalla cerimonia.
La La Land annunciato (erroraemente) come Miglior Film
Nel 2017 durante la cerimonia degli Oscar si verificò un errore madornale, tremendo quanto imbarazzante. Ci fu un errore nella gestione delle buste con i nomi e le categorie dei vincitori e La La Land fu annunciato come Miglior film, quando in realtà aveva vinto per Miglior fotografia. Quell’anno, infatti, fu Moonlight a vincere come Miglior film. La scena fu parecchio imbarazzante, dal momento che il cast del musical si era già presentato sul palco per ritirare il premio…
La caduta di Jennifer Lawrence
Nel 2013 Jennifer Lawrence era sulla cresta dell’onda grazie alla saga di Hunger Games. Mentre si accingeva a salire sul palco, inciampò sulle scale, tra la gonna vaporosa del lungo abito bianco che indossava. L’attrice non si lasciò dal panico e commentò il fatto con ironia, pur ammettendo di essere molto imbarazzata.
Il salto di Roberto Benigni
Nel 1999 Roberto Benigni si aggiudicò l’Oscar come Miglior film straniero con La vita è bella. Quando sentì il suo nome pronunciato dalle labbra di Sophia Loren, che conduceva l’edizione, il regista scoppiò dalla gioia e spiccò un salto nella platea per raggiungere più velocemente il palco e afferrare il suo premio.
Il rifiuto di Marlon Brando
Senza dubbio, Marlon Brando non è solo uno dei divi più famosi della storia del cinema, ma anche uno dei più controversi, i cui atteggiamenti sono stati spesso criticati. Nel 1973 aveva vinto l’Oscar come Miglior attore protagonista in Il padrino, ma non solo rifiutò il premio ma nemmeno si presentò. Mandò al suo posto Sacheen Piccola Piuma, avvocato per i diritti umani dei nativi americani, che fece un discorso al posto suo. Con questo gesto, l’attore voleva criticare lo sfruttamento del popolo nativo americano nell’industria cinematografica.