I Goonies 2, Corey Feldman vuole un’avventura in stile Indiana Jones

Sono emerse un sacco di idee su come realizzare il sequel dei Goonies. Anche Richard Donner, regista della pellicola originale del 1985, ne ha una in realtà. Corey Feldman ha dichiarato di aver contribuito all’elaborazione di una trama fatta e finita per I Goonies 2. Feldman e Sean Astin – co-protagonista ne I Goonies – sono diventati molto amici nella vita reale, con il passare degli anni, e insieme hanno tracciato il profilo di una nuova possibile avventura da far vivere ai piccoli graziosi protagonisti del film.

Quanto pianificato dai due andrebbe ad ampliare lo scopo della ricerca del tesoro avviata negli anni Ottanta dai giovanissimi esploratori: “Quello che ci siamo inventati faceva fede ad un budget troppo ampio rispetto a quanto prestabilito. Abbiamo scritto qualcosa all’ Indiana Jones, con personaggi che viaggiano per diversi paesi per prendere parte a questa grande avventura ricca di effetti speciali. Forse è stato un po’ troppo ambizioso. Ma penso che è così che bisogna agire per un sequel” ha detto Feldman, il quale ha poi aggiunto che Richard Donner era rimasto molto colpito dall’idea avuta dai due ex Goonies, tuttavia aveva ammesso che secondo lui non era la giusta direzione in cui il sequel avrebbe dovuto muoversi. Secondo il regista il sequel non dovrebbe avere il compito di ampliare la mitologia del suo capitolo precedente, quanto piuttosto replicare su piccola scala l’avventura originale, ricreando una storia affascinante, ricca di eco e sentimento.

Sembra proprio che il sequel sarà, quindi, una storia incentrata sui bimbi cercatori d’oro originali, e si ambienterà in Oregon, ad Astoria. Tuttavia, non siamo ancora certi se assisteremo a questa nuova avventura: più passa il tempo e più le nostre speranze si affievoliscono. Ma non svaniscono – allo stesso modo in cui i cercatori di tesori indugiano nel dubbio fino alla fine, finché non si ritrovano faccia a faccia con un forziere colmo di monete d’oro.