I mille volti di Dwayne Johnson…non solo muscoli

Conosciuto anche come The RockDwayne Douglas Johnson  è un attore, wrestler ed ex giocatore di football americano. Figlio e nipote d’arte, rispettivamente di due wrestler professionisti, Rocky Johnson e Peter Maivia ed è per questo che è stato definito “wrestler di terza generazione“. Lascia abbastanza dubbiosi che un uomo che si cimenti in quel genere di mestiere, possa imporsi come attore, ma noi siamo fermamente convinti che abbia meritato tutti i ruoli che gli sono stati affidati. Costantemente in bilico fra performances caricaturali e comiche, e altre più potenti ed estreme, Dwayne ha trovato fortuna ad Hollywood, sostenendo con disincanto ruoli di guerrieri accattivanti alla conquista di chissà quale terra…e in una maniera sublime. 

rock3Il suo primo ruolo da protagonista per un film fu Il Re Scorpione nel 2002. Poi Il Re Scorpione 2 – Il destino di un guerriero (The Scorpion King 2: Rise of a Warrior), che è un film d’azione direct-to-video del 2008, diretto da Russell MulcahyCi troviamo a tremila anni prima di Cristo a Gomorra, città ambiguamente evocativa, dove un tiranno intende compiere un vero e proprio genocidio per sete di potere. La sua forza deriva anche da un misterioso mago. L’unico che può opporsi a tale tragedia è Mathayus, cui dà volto e (soprattutto) corpo The Rock, il nuovo Schwarzenegger dai tratti hawayani. In questo caso non abbiamo una storia ambiziosa o particolarmente originale. Ma la passione messa da Dwayne Johnson in questo personaggio, che rappresenta il suo primo vero trampolino di lancio, è abbondantemente percepita. Caro Schwarzenegger, fatti più in là. Arriva The Rock, campione di wrestling di origini samoane, assai più giovane e simpatico del culturista austriaco. Dopo il suo exploit in “La Mummia 2” gli hanno cucito addosso questo “Re Scorpione che negli Stati Uniti ha riscosso un grande successo.  Punti di forza: la regia speedy di Chuck Russell, l’antichità mitica un po’ alla Conan, il gusto fumettistico imposto dagli autori de “La Mummia”. (…) Deserti insidiosi, palazzi reali, tempeste di sabbia, femmine discinte, città brulicanti. Non manca nulla: ma al posto del superoismo alla Milius, o delle oscurità care a Tolkien, c’è un susseguirsi di trovate e colpi di scena spesso assai efficaci. Anche se ogni film agli anabolizzanti richiama la battuta del vecchio Groucho Marx: “No grazie, non vedo film in cui l’eroe ha il petto più grosso dell’eroina”, le parole di Fabio Ferzetti, il 26 aprile 2002. 

Il primo vero ruolo di Dwayne Johnson, lontano dalla saga de La Mummia, è Il tesoro dell’Amazzonia che rappresenta sempre un gradino in più nella carriera di questo attore. Abbandonare una saga è sempre arduo, ma con questa pellicola Johnson è riuscito a dare un taglio netto al passato. In questo film fa una breve comparsa Arnold Schwarzenegger  nel ruolo del padrone di un locale notturno: proprio qui, nella scena iniziale, incrocia fugacemente The Rock dicendogli “Divertiti” 

A seguire ci imbattiamo in A testa altaun film del 2004 diretto da Kevin Bray, con protagonista il wrestler Johnson. Il film è il remake della pellicola del 1973 Un duro per la legge e ha a ricevuto recensioni perlopiù negative da parte della critica. Il sito Rotten Tomatoes dà al film un punteggio del 24% basandosi su 128 recensioni, con una valutazione media di 4.4/10. Nonostante le critiche però, il film è andato piuttosto bene al botteghino, incassando oltre 57 milioni di dollari contro un budget di 46 milioni di dollari. Il film trae ispirazione da una storia realmente accaduta, quella di Buford Hayse Pusser, uno sceriffo della contea di McNairy Tennessee, deceduto nel 1970 in un incidente stradale. Anche lo sceriffo Bufford Pusser fu un lottatore di wrestling, proprio come l’attore protagonista.

Nel primo ruolo drammatico, Dwayne Johnson si è dimostrato subito all’altezza. Parliamo di La Gang di GridironQuesta pellicola è ispirata alla vera storia di Sean Porter (Johnson), un assistente sociale che ha cercato di recuperare alcuni giovani detenuti in un riformatorio, creando una squadra di football. Sean Porter lavora come assistente sociale in un riformatorio di San Francisco che trabocca di giovani membri delle gang che hanno commesso dei crimini efferati, dalla rapina a mano armata all’omicidio. Un giorno Sean, frustrato nel vedere che dei ragazzi appena usciti dal riformatorio vengono uccisi, per dare un senso alla loro (e alla propria) vita, convince il direttore dell’istituto a creare una squadra di football che possa giocare il campionato giovanile. Dopo innumerevoli sforzi per creare la squadra e per farla gareggiare nel campionato, dopo una pesante sconfitta nella prima partita, il gruppo comincia a lavorare come una vera squadra, arrivando fino ai play-off. Però l’entrata nei play-off viene messa in dubbio per un tentato omicidio di un membro della squadra. Grazie all’aiuto di volontari della polizia, Sean riesce a far giocare la semifinale dei play-off contro la squadra che li aveva battuti la prima partita. Dopo un match storico , la squadra vince, ma è battuta in finale. Però la cosa più importante, come ripete Sean alla fine, è che i ragazzi ora sono dei vincenti. Nel finale Sean racconta la vita di tutti i giocatori del team: la maggior parte va a scuola, tre lavorano a tempo pieno, due giocano a football in un college e solo cinque rientrano nelle rispettive bande, due torneranno in prigione e uno verrà ucciso in una sparatoria. Per “Gridiron” si intende la “griglia”, cioè le righe che compongono il campo di football. 

Joe Kingman è un celebre campione di football che ha tutto quanto si possa desiderare: soldi, fama, successo, donne. Anche se a volte si sente solo, la sua vita trascorre tranquilla, fino all’arrivo di una bambina di otto anni che sostiene di essere sua figlia, nata da una precedente e brevissima relazione. La bambina rivoluzionerà la vita del padre, con conseguenze imprevedibili per tutti…Capita a tutti gli eroi dei film d’azione di provare l’esperienza della “commedia per famiglie”. Lo ritroviamo così alle prese con una pestifera bambina che, prevedibilmente, cambierà completamente la sua vita. The Game Plan, enorme successo di pubblico in America, fa seguire ad una prima parte improntata al divertimento e alla commedia, un secondo momento romantico e struggente, un piccolo dramma per arrivare ad un classico happy end. The Rock, che torna al football dopo il valido Gridiron Gang, film dopo film, dimostra di aver raggiunto una notevolissima padronanza della scena ed appare molto a suo agio in ruoli “quasi comici”. Cambio di gioco (The Game Plan) è una commedia del 2007 diretta da Andy Fickman. 

Spero ritroviate la via di casa“, recita il film L’acchiappadenti uscito il 13 gennaio in Australia e in diversi paesi del Sud America. La pellicola è stata distribuita nelle sale degli Stati Uniti dal 22 gennaio 2010. In Italia l’uscita è avvenuta l’11 giugno dello stesso anno. L’acchiappadenti (Tooth Fairy) è un film del 2010 diretto da Michael Lembeck. 

In questo caso non è il protagonista, ma la sua apparizione nel film lascia decisamente il segno e non solo sull’asfalto. I poliziotti di riserva (The Other Guys) è un film del 2010 diretto da Adam McKay. Nel cast, oltre ai protagonisti Will Ferrell e Mark Wahlberg, sono presenti anche Eva Mendes, Samuel L.JacksonDwayne Johnson e Michael KeatonIl detective Allen, revisore dei conti, ama trascorrere il tempo tra le scartoffie piuttosto che affrontare la vita di strada. Terry, un ragazzo dai modi un po’ ruvidi, è stato affiancato ad Allen come suo collaboratore. Allen e Terry ammirano i poliziotti più bravi della città ma, quando si presenta loro l’opportunità di prender parte alla squadra, le cose non vanno come previsto. 

Ancora tu! (You Again) è un film del 2010 diretto da Andy Fickman. Roger Ebert sul Chicago Sun-Times ha scritto che nel film le scene piacevoli e divertenti sono molto poche. Della stessa opinione è stato il New York Times, che ha inoltre spiegato come, allo stesso modo di molti altri film Disney, You Again “esalta i superficiali valori materiali, provando a camuffarli in un contenitore di veleno rivestito da diversi strati di zucchero e riconciliazioni strappalacrime”. Il Los Angeles Times e Usa Today hanno molto apprezzato l’interpretazione di Kyle Bornheimer, tra gli attori non protagonisti, definendola come una delle miglior cose apprezzabili nel film. The Reel Critic invece ha giudicato «fantastica» l’interpretazione di Kristen Bell nel ruolo di Marni, definendo brillante la chimica tra Jamie Lee Curtis e Sigourney Weayer e lamentando il poco spazio dato a Betty White.  

Probabilmente il miglior film di Michael Bay, in ogni caso una delle migliori e più folli interpretazioni di Dwayne Johnson, qui in grado di rubare la scena anche a Mark WahlbergPain & Gain – Muscoli e denaro (Pain & Gain) è un film del 2013. Bay rinviò svariate volte questo progetto in favore della serie di film di Transformersiniziata nel 2007 e terminata col terzo film nel 2011: “Volevo fare un piccolo film poco costoso come un cambio di rotta dopo Transformers 3“. Il film è ispirato ad una storia vera raccontata in una serie di articoli del Miami New Times nel 1999, scritta dal giornalista investigativo Pete Collins e raccontata nel libro pubblicato ad aprile 2013 da Collins intitolato Pain and Gain: This is a True Story. 

Fast & Furios (5, 6 e 7). Qui l’Agente Hobbs è sicuramente uno dei personaggi più cari al pubblico, presenza fissa della saga di Fast & Furious a partire dal quinto capitolo. Fast & Furious 5 (Fast Five) è un film del 2011 diretto da Justin Lin. È il quinto film della serie e segue in ordine cronologico Fast & Furious – Solo parti originali. Con un budget di 125 milioni di dollari, il film ne ha incassati 626.137.675. Le riprese di Fast & Furious 6, invece, sono state effettuate tra la Gran Bretagna e la Spagna. Nello stato iberico le riprese vengono fatte nell’isola di Tenerife, mentre nel Regno Unito le città in cui si svolgono le riprese sono varie, tra cui le più importanti sono Londra, Liverpool e Glasgow. Le riprese, iniziate nel mese di luglio del 2012 sono terminate nel dicembre dello stesso anno. Proprio negli ultimi giorni, la troupe si è spostata a Los Angeles, precisamente nella zona di Echo Park, nella quale si trova l’abitazione in cui viveva Dominic. Ricostruito il garage che appare nel primo film, sono state girate alcune scene, dove tutto è iniziato. Fast & Furious 7 (Furious 7) è un film del 2015 diretto da James Wan. È il settimo film della serie Fast & Furious ed è interpretato da Vin Diesel, Paul Walker, Tyrese Gibson, Dwayne Johnson, Michelle Rodrigue, Jordana Brewster, Lucas Black e Jason Statham. È inoltre il primo film della serie ambientato dopo le vicende di Fast & Furious: Tokyo Drift. Il film segna anche l’ultima apparizione cinematografica dell’attore Paul Walker, deceduto il 30 novembre 2013, quando le riprese del film erano ancora in corso. 

rock4Per concludere, San Andreas in cui Dwayne Johnson è un pilota della sezione speciale salvataggi che cercherà disperatamente la figlia scomparsa nel “più grande terremoto di tutti i tempi” ossia il “Big One”. Prodotto dalla New Line, il film è diretto da Brad Peyton, meglio noto come il regista di Viaggio nell’isola misteriosaQuello che colpisce molto di questo blockbuster da 100 milioni di dollari di budget, che dovrà provare la capacità di Peyton nel fare il salto di qualità dalle sue produzioni precedenti, è il rapporto di forza tra il muscle man The Rock e una furia distruttrice geologica contro cui i suoi muscoli possono francamente poco. È un film che potrebbe dividere molto: chi forse avrebbe voluto The Rock più forte e chi amerà The Rock così fragile. È un trionfo dell’etica middle-class. San Andreas racconta il terremoto di maggiore magnitudo mai successo nella storia conosciuta. Uno sciame sismico lungo una faglia mai rilevata in precedenza, nei pressi della diga di Hoover del Nevada, attraversa il confine per attivare la famosa Faglia di Sant’Andrea in California, che deflagra in una enorme scossa scuotendo Los Angeles fino alle sue fondamenta. Ma non si ferma lì. L’onda d’urto viaggia lungo tutta la sua linea, innescando un effetto a catena di caos e distruzione fino ad arrivare a San Francisco. Dwayne Johnson interpreta Ray, il personaggio intorno al quale ruota tutta la storia, pilota di elicottero della squadra di soccorso dei pompieri di Los Angeles, il quale si imbarca in una missione altamente personale quando il disastro ha inizio, ripromettendosi di portare in salvo la sua ex moglie e la loro figlia nel bel mezzo dell’escalation di eventi disastrosi.