Il Premio d’Artista Mattador 2018 lo firma Hans Op de Beeck

Fin dall’inizio della sua avventura, il Premio ha inteso arricchire il Concorso anche attraverso la valorizzazione dell’arte contemporanea. Ogni anno Mattador invita un artista di livello nazionale ed internazionale a realizzare un’opera ispirata al percorso artistico di Matteo Caenazzo, a cui il Premio è dedicato.

Il Premio d’Artista Mattador iniziato nel 2010

Il Premio d’Artista è cominciato nel 2010 con l’opera di Serse, triestino di adozione, proseguendo con Sergio Scabar e Stefano Graziani, altri due artisti del Friuli Venezia Giulia, e con Massimo Pulini, Massimo Kaufmann, Luigi Carboni, Massimo Bartolini, Remo Salvadori, noti nomi dell’arte figurativa contemporanea.

Il Premio d’Artista Mattador 2018: Hans Op de Beeck

Quest’anno, grazie alla collaborazione con GALLERIA CONTINUA, San Gimignano / Beijing / Les Moulins / Habana, l’opera sarà realizzata da Hans Op de Beeck, notissimo artista belga la cui opera è una riflessione sulla complessa società contemporanea e sui quesiti universali, che in essa si rispecchiano, relativi al significato della vita e della morte. Negli ultimi vent’anni Op de Beeck ha realizzato numerose installazioni “sensoriali” di dimensioni monumentali con le quali evoca quelle che egli descrive come ‘finzioni visive’: spazi tattili disabitati come un palcoscenico vuoto nel quale l’osservatore può muoversi o sostare come in un rifugio scolpito per l’introspezione. In molti video tuttavia, in contrasto con tali spazi deserti, l’artista tende a privilegiare la presenza di personaggi anonimi.
Hans Op de Beeck è nato a Turnhout nel 1969. Vive e lavora a Bruxelles e Gooik, in Belgio. Le sue opere sono state esposte in prestigiose mostre personali e collettive in numerosi paesi.

Il Premio d’Artista Mattador 2018: Hans Op de Beeck

Il prezioso riconoscimento di queste opere uniche offerte ai giovani vincitori avranno in seguito uno sviluppo anche in senso espositivo.

Nelle scorse settimane è stata annunciata la Giuria 2018 composta daMirko Locatelli, regista, sceneggiatore e produttore di Strani Film, presidente, affiancato da Marina Zangirolami Mazzacurati, organizzazione didattica del Master in Sceneggiatura Carlo Mazzacurati dell’Università di PadovaGiampiero Rigosi, romanziere, sceneggiatore e direttore didattico di Bottega Finzioni di BolognaAndrea Sperandio, sviluppo progetti Lucky RedLorenzo Mattotti, fumettista e illustratore che vive da molti anni a Parigi, in Giuria in particolare per i lavori di Dolly.

Mattador è dedicato a Matteo Caenazzo, giovane triestino, studente di decorazione pittorica al Liceo artistico Nordio della sua città e di cinema al corso di Tecniche artistiche e dello spettacolo alla Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, scomparso prematuramente il 28 giugno 2009. Nel suo nome e nelle sue passioni il Concorso di scrittura per il cinema si rivolge a giovani sceneggiatori, registi, illustratori e concept designer dai 16 ai 30 anni.

La Giuria si riunirà il 29 giugno a Trieste per valutare la rosa di lavori selezionati dai Lettori del Premio, scegliere i migliori e rendere noti i nomi dei finalisti al miglior soggetto durante la presentazione che si svolgerà il 30 giugno nella Sala Bobi Bazlen di Palazzo Gopcevich, messa a disposizione dal Comune di Trieste. I vincitori di tutte le sezioni saranno premiati il 17 luglio a Venezia nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice, teatro dove Matteo ha lavorato durante i suoi anni di studio nella città lagunare.