“Il superpotere di Vaiana è l’empatia” ha detto il regista David Derrick Jr. presentando Oceania 2 in anteprima a Roma. Insieme a Jason Hand e Dana Ledoux Miller, Derrick Jr. ha diretto la nuova avventura di Vaiana nella favolosa cornice dell’Oceano Pacifico che arriva al cinema in Italia il 27 Novembre 2024.
“Il progetto è nato come una serie tv, ma poi è diventato un film. Abbiamo iniziato a lavorare su questa storia durante la pandemia, il mondo era diverso” ha raccontato, spiegando che il team creativo ha pensato che fosse un errore limitare Oceania 2 al piccolo schermo.
Questo film per il regista è anche molto personale, come ha spiegato lui stesso: “Ho due figli che hanno molta differenza di età. Mia figlia si chiama Simea come la sorellina di Vaiana nel film e ha 21 e mio figlio 7. Facevano tutto insieme durante la pandemia e un giorno Simea doveva andare all’università e il fratello piccolo le ha detto in lacrime: ‘quando vivremo insieme di nuovo?’ Per me è stato un momento difficile, per loro e per me che ho realizzato che mia figlia doveva diventare una donna. In Oceania 2 il rapporto tra le due sorelle rappresenta l’importanza della famiglia e dell’amore per costruire il futuro“.
Oceania 2: acqua, cuore e tradizioni samoane
“Non smettere mai di scegliere chi siamo” è uno dei messaggi centrali del nuovo film Disney che, dopo il successo del primo film del 2016, riunisce Vaiana e il semidio Maui per un nuovo viaggio in una terra suggestiva e ricca di tradizioni.
“Sul set c’erano vari esperti provenienti da tutte le isole dell’Oceania, per la lingua, le storie, i tatuaggi che hanno i personaggi. Poi anche io e Miller abbiamo un retaggio di Samoa, ma non volevamo usare le storie attuali. La natura nel mondo di Vaiana è viva, e fra i rituali uno è molto importante per me, si chiama Ava che coinvolge un’acqua che viene da una pianta molto importante. Attraverso questo rito si conferisce un titolo importante a una persona del villaggio, una tradizione samoana“.
Dopo aver ricevuto un richiamo inaspettato dai suoi antenati, Vaiana deve viaggiare verso mari lontani dell’Oceania, sfidando acque pericolose e crescendo.
Oceania 2: le voci italiane
Emanuela Ionica
dà la voce a Vaiana e, durante l’anteprima del film a Roma ha detto: “Il momento in cui Vaiana può scegliere se arrendersi e rimanere la Vaiana di rimanere, o vincere le sue paure e andare oltre è molto importante in questo secondo film. Credo che ci rappresenti tutti”. E ha aggiunto: “Penso che sia una leader, estremamente empatica e riesce a vedere oltre quello che vede il suo popolo. Dà una nuova visione in modo fermo e gentile, ma è anche molto femminile e accogliente. Come una leader o matriarca incarna un capo che governa in modo gentile e fermo, portando i popoli su un altro livello di benessere“.
Chiara Grispo è Vaiana quando canta nel film e ha sottolineato i punti in comune con questa eroina femminile: “Nel primo film lei va contro il padre e vive la sua avventura; io a quei tempi avevo litigato con mio padre e sono andata via di casa, così ho sfruttato quell’energia. Poi sono tornata e oggi abbiamo un bellissimo rapporto. Nel secondo Vaiana ha una sorellina piccola e molto lontana; io ho una sorella più piccola che vive in America ed è incredibile come sia parte di me Vaiana, la rivedo nella mia vita personale”.
Matangi è il personaggio a cui dà la voce la famosa cantante Giorgia, attualmente impegnata a condurre X-Factor 2024. Di questa new entry il regista ha detto: “Matangi è un semidio come Maui ed è ispirata da alcune storie del Pacifico. Volevamo introdurre tante cose nel mondo di Vaiana, come gli animali, e Matangi ha dei pipistrelli e una frutta molto grandi che vengono da Samoa e Tonga. Lei insegna a Vaiana le cose che non sa e quest’ultima pensa di dover sapere la direzione per trovare cieli nuovi, ma la canzone è divertente e le insegna a trovare luoghi nuovi e perdersi, spingersi oltre la zona di comfort. Noah Thompson è un navigatore che ci ha detto che bisogna perdersi per trovare la magia”.
Fabrizio Vidale, voce di Maui fin dal primo film, ha detto: “Stiamo vivendo un momento storico pesante e perdersi in questo film, con questo mare e il paesaggio bellissimo, rigenera. La differenza tra il primo e questo è una canzone meravigliosa che ho fatto con Ernesto Brancucci che mi è stato vicino in un altro modo” ricordando commosso il collega che non c’è più.
“Vaiana in questo film diventa donna, e come ogni donna affronta un percorso di crescita e cambiamento” ha sottolineato Emanuela Ionica, seguendo il collega Vidale che ha ricordato che l’anteprima di Oceania 2 è proprio nella Giornata contro la violenza sulle donne.