bullet_to_the_head_sylvester_stallone_06_mid
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A volte vai al cinema, ti siedi sulla tua comoda poltrona, passi un’ora e mezza a vedere un film e quando si riaccendono le luci ed esci dalla sala ti chiedi…c’era davvero bisogno di questo film? Questo mi è accaduto dopo aver visto Jimmy Bobo – Bullet to the head, il nuovo film di Walter Hill con Silvester Stallone nei panni di un famoso sicario con una storia criminale alle spalle, che, dopo il brutale assassinio del suo partner, decide di vendicarsi. Ma, per riuscire a trovare il responsabile dell’accaduto, deve allearsi con un poliziotto tradizionale e integerrimo, che tiene molto alle regole e alla giustizia e non approva i metodi un po’ rozzi e ignoranti di Jimmy BoboStallone interpreta un ruolo che gli sembra cucito addosso, anche perchè sempre in linea con i suoi personaggi abituali. Jimmy Bobo è una specie di Hitman armato fino ai denti, coraggioso, impulsivo e organizzato, imprigionato in un corpo ormai in decadenza e visibilmente sofferente dopo i numerosi interventi di chirurgia plastica e abuso di steroidi. Sembra di vedere un Rambo in pensione che ritorna all’azione per pura vendetta, in un action movie che, se non fosse per le scene di lotta o inseguimento miste ad esplosioni, sarebbe assolutamente privo di interesse e di coinvolgimento.

5-jimmy-bobo-bullet-to-the-head-foto-del-filmUna trama già vista e rivista, un protagonista poco credibile e un finale scontato che lo spettatore può smascherare già dal primo minuto di film. Trasposizione cinematografica del fumetto Du Plomb Dans La Tete di Alexis Nolent, Jimmy Bobo – Bullet to the head è un thriller poco riuscito, che manca di adrenalina e colore, e non può fare affidamento nemmeno sulla sceneggiatura debole che si avvale di battute del genere “Sono nato pronto!”, che fanno ritornare ai peggiori action movie degli anni ’80. Inoltre in tutti i film d’azione in cui protagonista è una coppia di poliziotti/criminali che si ritrovano a lavorare insieme per lo stesso obiettivo, fa da padrone l’umorismo che regala alla storia una freschezza e un dinamismo particolare e divertente, mentre in questa occasione anche quello è appena accennato e poco convincente. Hill, regista de I Guerrieri della Notte e 48 Ore torna sul grande schermo dopo alcuni anni di silenzio cinematografico, ma non riesce a realizzare un film interessante o originale. Jimmy Bobo – Bullet to The Head sembra solo un tentativo fallito di riportare in vita gli action movie spassosi e frizzanti degli anni ’80.

 TRAILER

By Letizia Rogolino

Il cinema e la scrittura sono le compagne di viaggio di cui non posso fare a meno. Quando sono in sala, si spengono le luci e il proiettore inizia a girare, sono nella mia dimensione :)! Discepola dell' indimenticabile Nora Ephron, tra i miei registi preferiti posso menzionare Steven Spielberg, Tim Burton, Ferzan Ozpetek, Quentin Tarantino, Hitchcock e Robert Zemeckis. Oltre il cinema, l'altra mia droga? Le serie tv, lo ammetto!

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