Il 16 marzo esce nei cinema italiani La Bella e la Bestia, il film di Bill Condon tratto dal classico Disney di Gary Trousdale e Kirk Wise.
Lontano dallo spirito revisionista di Maleficent e Alice in Wonderland, La Bella e la Bestia ricrea fedelmente il cartone originale: Belle (Emma Watson), un’intraprendente ragazza considerata “strana” da tutto il paese, viene fatta prigioniera dalla Bestia (Dan Stevens) e costretta a vivere nel suo castello.
Dopo l’iniziale paura, Belle scoprirà, dietro la brutale apparenza della Bestia, un cuore nobile.
Un cast straordinario
Dopo l’aspro giudizio della critica sui live action di Alice in Wonderland e Cenerentola, la Walt Disney gioca sul sicuro con La Bella e la Bestia, un lungometraggio diretto, interpretato e musicato dai più grandi maestri della storia del cinema. Un’operazione studiata nel dettaglio che, dalla computer grafica alle musiche di Alan Menken, rende onore al cult generazionale di Gary Trousdale e Kirk Wise.
Dietro la macchina da presa c’è Bill Condon, il regista premio Oscar di Demoni e dei e Dreamgirls, mentre davanti brillano Emma Watson, Dan Stevens, Luke Evans, Kevin Kline, Ewan McGregor, Ian McKellen ed Emma Thompson. Un cast straordinario che arricchisce il film di Condon dell’impeccabile talento del cinema e del teatro inglese.
Ultimo ma non per importanza Alan Menken: l’autore otto volte premio Oscar, tra brani inediti e grandi classici, rivoluziona le melodie originali rendendo La Bella e la Bestia magicamente attuale.
Un live action all’altezza
Dalla caratterizzazione dei personaggi alla modernizzazione del classico del 1992, il film di Condon è ben più ambizioso dei live action di Kenneth Branagh, Jon Favreau e Tim Burton. Un’opera che, tra balli di corte, maledizioni e un pizzico di romanticismo, ci trasporta nel freddo universo della Bestia.
Sin dal prologo intuiamo che (questa volta) la rivitalizzazione dei classici Disney non avrà un senso prettamente commerciale. La Bella e la Bestia è il primo live action degno dell’originale, un trionfo di luci ed emozioni che dona anima e corpo agli eroi animati di Trousdale e Wise. Un cult che, tra gag irresistibili, scenografie impeccabili, costumi straordinari e un CGI mai così umano, raggiunge l’acme nella sequenza di Stia con noi dominata da Lumiere e gli altri oggetti del castello.
L’unica nota stonata è il doppiaggio italiano che trasforma le musiche originali. Un conto è vedere doppiati degli eroi animati, un altro degli attori in carne e ossa; una scelta che, pur accontentando i più piccoli, crea un senso di estraneità nel pubblico.
Fedele al classico del 1991 ma pronto a innovare con il primo personaggio LGBT e integrazioni sul passato di Belle, La Bella e la Bestia è il live action che avreste voluto sempre vedere. Un cult che ricrea le emozioni visive e musicali dell’intramontabile capolavoro da cui trae l’origine.
La Bella e la Bestia verrà distribuito dalla Walt Disney nei cinema italiani il 16 marzo 2017.