Le reazioni delle celebrità al voto irlandese per le nozze gay

Con la schiacciante vittoria del al referendum sulla legalizzazione dei matrimoni gay, l’Irlanda diventa il primo Paese al mondo a dare il proprio consenso, attraverso voto popolare, alle nozze tra omosessuali. La notizia ha avuto un certo eco nel mondo, non lasciando indifferenti neanche le celebrità, che fanno il loro applauso virtuale agli irlandesi. Colin Farrell si definisce orgoglioso di essere irlandese: “Oggi l’Irlanda ha aperto il suo cuore in un modo che il mondo intero percepirà. Abbiamo cambiato tutto in sole 24 ore, abbiamo illuminato la via, garantendo un futuro più radioso e pieno d’amore per tutti coloro che chiamano casa questa bellissima terra. Congratulazioni cittadini d’Irlanda!” E non è l’unico – da J. K. Rowling a Zach Braff, molte celebrities hanno condiviso su Twitter la propria gioia.

Neil Patrick Harris – Alzo orgogliosamente una pinta di Guinnes per fare un brindisi alla popolazione irlandese per aver votato con schiacciante maggioranza per legalizzare i matrimoni gay!

Ian McKellen – Congratulazioni alla Repubblica per aver detto sì ai matrimoni gay! Ora, per quanto riguarda l’Irlanda del Nord?

J. K. Rowling – Seduta qui a vedere l’Irlanda che fa la storia. Straordinario e supendo.

Sam Smith – Molto felice che l’Irlanda abbia approvato la legge per potersi sposare. Sono ancora leggermente scosso, questo è quello che sta accadendo!!

Alan Cumming – Omg! Irlanda! L’hai fatto? È davvero un Sì?

Olivia Wilde – Vai Irlanda! Mostra al mondo come guidarlo con amore. Sono così orgogliosa di essere Irlandese oggi.

Sarah Silverman – La Repubblica d’IRLANDA sta conducendo il mondo verso il progresso sociale, legalizzando il matrimonio per tutti. #L’AmoreVince (non dovrebbe essere così sempre?).

Nick Offerman – L’Irlanda ha detto Sì. Chapeau. America dai un’occhiata qua!

Jim Gaffigan – Non posso credere che l’Irlanda sta permettendo ad ogni persona omosessuale di sposarsi! Questo è sbagliato!

Zach Braff – Irlanda, se questo è sbagliato, io non voglio essere giusto.

Fonte: Vulture