Un nuovo studio rivela come un particolare alimento che consumiamo tutti i giorni, possa ridurre di oltre il 20%, la possibilità di morire di tumore. Ancora una volta i benefici della cucina mediterranea sono confermati.
I tumori e le malattie in generale possono arrivare purtroppo per svariati motivi. C’è la componente ignota, per la quale ancora oggi gli scienziati brancolano nel buio, in quanto non si capisce perché alcuni individui vengono colpiti da diagnosi più o meno terribili mentre altri no. Poi ci sono le malattie che arrivano per un fattore genetico ed ereditario e altre ancora per una scorretta qualità della vita, soprattutto in presenza di obesità.
Diciamo che medici, scienziati e ricercatori stanno proseguendo senza sosta, per cercare di trovare le soluzioni per tutte quelle malattie che ad oggi continuano a non avere una cura. Sarebbe bello poter salvare i malati terminali che non hanno purtroppo più speranza.
Ed ecco che un nuovo studio, ha aperto un piccolo spiraglio verso questa direzione, in quanto è stato riscontrato come un particolare alimento della dieta mediterranea che consumiamo ogni giorno, sia un potente alleato quando si parla di tumore. Spieghiamoci meglio.
Un alimento che riduce del 20% la formazione del tumore
Prima di proseguire volevamo raccomandarvi l’importanza di filtrare sempre le notizie che leggete, in quanto bisogna sempre affidarsi a canali ufficiali, certificati e sicuri. Per evitare di incorrere nelle classiche fake news, evitate di seguire consigli da portali non ufficiali, questa è la prima cosa che suggeriscono dal sito dell’AIRC. Inoltre svelano come ad oggi, per quanto gli studi su questo campo sono molto concentrati, non esiste ancora una teoria precisa in merito ad alimenti che possano proteggere al 100% una persona dalla formazione di cancro.
Più che altro ci sono piccole percentuali che danno lo sprint ai ricercatori di concentrarsi su quella particolare ricerca. Come suggeriscono dal sito stesso quindi, non esistono alimenti che da soli prevengono la formazione del cancro, in quanto c’è tutta una serie di fattori da tenere in considerazione, mentre è stato riscontrato come il consumo eccessivo di carne rossa e alcol possa invece aumentare il rischio di ammalarsi. Quello che ad oggi possono rivelare è che per cercare di prevenire il più possibile bisognerebbe affidarsi ad “una dieta sana, varia e moderata“, praticando giornalmente attività fisica e riducendo alcol e fumo.
L’olio di oliva è un “buon amico”
In merito allo studio di cui vi parlavamo in apertura, la testata di Today ha portato a conoscenza dei lettori uno studio molto interessante pubblicato dalla Fondazione Umberto Veronesi, i quali hanno riscontrato come: “il consumo quotidiano di olio di oliva in quantità uguali o superiori a 3 cucchiai da tavola (1 cucchiaio corrisponde a circa 10 grammi di olio, ndr) è associato a una analoga riduzione (23%) del rischio di mortalità per tumore…”, rivela la dottoressa Marialaura Bonaccio, coautrice della ricerca.
Inoltre è stato riscontrato nel campione studiato come un consumo regolare di olio di oliva possa proteggere anche dalle malattie cardiovascolari: “Sono dati che suggeriscono ipotesi molto interessanti…malattie croniche diverse come ad esempio tumori e infarto del cuore potrebbero condividere gli stessi fattori di rischio e gli stessi meccanismi molecolari…”, prosegue la Bonaccio. Questa nuova rivelazione mostra come sia utile proseguire gli studi in merito ai possibili benefici della dieta mediterranea. Ovviamente lo studio è soltanto all’inizio, speriamo quindi che prima o poi la ricerca possa fare “passi da gigante”, trovando finalmente la cura a tutte le patologie finora ancora ignote.