Nel 1990 Chris Columbus, regista di Mamma ho perso l’aereo, scelse per il ruolo di protagonista del film visionò un totale di 200 bambini, prima di scegliere Macaulay Culkin su suggerimento di John Hughes, che lo aveva diretto in Io e zio Buck. Oggi la piccola star del film cult con Joe Pesci compie 40 anni. Ripercorriamo la sua biografia, tra alti e bassi.
Macaulay Culkin | 40 anni travagliati
Solo quattro anno dopo il successo mondiale nel film Mamma ho perso l’aereo, comincia il veloce declino del giovanissimo attore (che alla sua età aveva già guadagnato 23.5 milioni di dollari). Nel 1994 Macaulay gira infatti due film di scarso successo (Richie Rich – Il più ricco del mondo e Pagemaster – L’avventura meravigliosa). Come se non bastasse, il padre di Macaulay sperpera in quel periodo tutto il patrimonio guadagnato dal ragazzo, e comincia la battaglia legale tra i suoi genitori, non sposati, per aggiudicarsi la custodia del piccolo attore, vinta dalla madre nel 1995.
Il 10 marzo 2010 sale sul palco del Kodak Theatre di Los Angeles, alla cerimonia dei Premi Oscar 2010, assieme agli attori Matthew Broderick, Jon Cryer, Anthony Michael Hall, Judd Nelson, Molly Ringwald e Ally Sheedy per un John Hughes Tribute al regista John Hughes, scomparso da poco. Qualche mese dopo, in occasione del suo 30º compleanno, alcuni siti internet riportano la notizia di un suo imminente ritorno alle scene nel film d’azione Service Man. Sparendo effettivamente dalle scene per diverse anni, nel 2014, dopo che più volte si era temuto per la sua saluta, l’attore fa il suo ritorno sul palco come cantante, essendo infatti l’ideatore del progetto musicale parodistico The Pizza Underground, cover band dei Velvet Underground le cui canzoni sono tutte incentrate sul tema della pizza.
L’amicizia con Michael Jackson
Culkin da piccolo divenne amico del cantante pop Michael Jackson, tanto da apparire nel video del 1991 del singolo Black or White. Nel 2005, al processo di Jackson per abusi sessuali su minori, Culkin testimoniò di aver dormito nella camera da letto di Jackson ma di non essere mai stato molestato, respingendo le accuse di pedofilia rivolte al cantante come “assolutamente ridicole”. Culkin assistette alla sepoltura di Jackson il 3 settembre 2009 ed è stato anche il padrino dei figli di Jackson, Paris Jackson, Prince e Michael Jr.
I guai con la giustizia
Il 17 settembre 2004, Culkin viene arrestato a Oklahoma City per il possesso di 17,3 grammi di marijuana, 16,5 milligrammi di Alprazolam e 32 milligrammi di Clonazepam. Dopo essere stato brevemente in carcere fu rilasciato su una cauzione di 4000 dollari. Dichiaratosi non colpevole al processo, ammise la sua colpevolezza ricevendo tre pene detentive di un anno ciascuna.