Da poco scelto come “sostituto” Gellert Grindelwald, Mads Mikkelsen ha in realtà una filmografia di tutto rispetto, che l’ha condotto sino alle porte della mitica J.K. Rowling e dei suoi Animali fantastici…
Mads Mikkelsen | Un passato da ballerino e la passione per la recitazione
Nato il 22 novembre 1965 nel distretto Østerbro di Copenaghen, Mads ha studiato anni e anni danza. Pensava infatti di diventare un ballerino professionista, ma alla fine la vocazione alla recitazione ha avuto la meglio, complice forse anche il fratello maggiore Lars, attore.
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L’esordio arriva nel migliore dei modi: con Nicolas Winding Refn e il suo Pusher – L’inizio, primo episodio di una trilogia criminale che otterrà un discreto successo. Dopo alcune partecipazioni in patria, Mikkelsen si fa notare anche fuori dalla penisola scandinava.
King Arthur di Antoine Fuqua gli permette di sedersi alla mitica Tavola Rotonda, al fianco di Artù (Clive Owen) e degli altri cavalieri, nei panni di Tristano. Ma sarà solo con Susanne Bier che arriverà il vero e proprio ingresso nell’Olimpo delle star. Dopo il matrimonio lo impone infatti all’attenzione del pubblico, spianando la strada a uno dei suoi ruoli più iconici, il villain di 007 Casinò Royale.
Nel fantasy Scontro tra titani diventa niente meno che Draco, generale dell’esercito di Argo, mentre ne I tre moschettieri di Paul W.S. Anderson è il viscido Rochefort.
Dalle kermesse europee al ruolo di Hannibal Lecter
Tra un Festival di Cannes e una Mostra del Cinema di Venezia, Mads giunge a un ambito riconoscimento grazie a una delle sue migliori interpretazioni, il Prix d’interprétation masculine per Il sospetto di Thomas Vinterberg.
Ma anche sul piccolo schermo sa come lasciare il segno: in Hannibal, serie televisiva liberamente ispirata ai romanzi di Thomas Harris, veste i panni del protagonista, tanto affascinante quanto pericoloso. Ed è la prima volta che un attore danese interpreta il celebre personaggio. Sul set ritrova il collega e amico Hugh Dancy, con cui aveva diviso la scena in King Arthur.
Altro villain d’eccezione che porta il volto di Mikkelsen – e ne guadagna in personalità e carisma – è Kaecilius, nemesi di Doctor Strange (che ha le fattezze di Benedict Cumberbatch). Oltre a far parte del Marvel Cinematic Universe, affronta il mitico universo di Guerre stellari nello spin-off Rogue One: A Star Wars Story di Gareth Edwards.
Progetti passati e futuri, curiosità e vita privata
Tra i suoi ultimi ruoli troviamo Polar (disponibile su Netflix), di cui è anche produttore, Un altro giro – presentato alla 15esima edizione della Festa di Roma, per la regia ancora di Vinterberg – e l’atteso (da noi) Chaos Walking di Doug Liman, con Daisy Ridley e Tom Holland. Ovviamente tra i progetti futuri c’è ilò terzo capitolo della saga firmata da David Yates, Animali fantastici.
Tra le curiosità che lo riguardano: ha vinto il premio “miglior performance”, per il ruolo di Clifford Unger nel videogioco Death Stranding, ai The Game Awards; ha preso parte al video di Rihanna, Bitch Better Have My Money e ha doppiato la versione danese di Monters & co. e di Cars.
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Il suo nome, Mads, è una variante di Matthew e significa “Dono di Dio“; parla fluentemente lo svedese – imparato durante il corso di danza a Göteborg; è stato insignito del titolo di cavaliere da sua Maestà Margherita II, Regina di Danimarca; ha due figli con Hanne Jacobsen e il suo film preferito è Taxi Driver.