Mara Venier si riprende Domenica In: “Ma solo per una stagione”

Meglio le sorelle Parodi o Barbara D’Urso? La “guerra” della domenica tra la Rai e Mediaset è andata avanti per tutto l’inverno, tra colpi di share e frecciatine tra le conduttrici che hanno contribuito ad aggiungere ancora più pepe nella sfida.

Mara Venier torna alla guida di Domenica In

mara venier

Stando ai dati, a spuntarla è stata la D’Urso con il suo programma “Domenica Live“, ormai ampiamente consolidato; al contrario, la rinnovata “Domenica In” delle sorelle Parodi ha faticato di fronte al colosso di Mediaset, pur riscuotendo un apprezzamento non così blando.

Forse è anche per questo che la Rai ha deciso di affidare la guida del suo storico programma ad un personaggio che è praticamente di casa. Stiamo parlando di Mara Venier, che si appresta a riprendere le redini di quella creatura che ha condotto per ben nove stagioni, prima di dire basta nel 2014. Ma quello che sembrava un addio, era in realtà solo un arrivederci.

“Sono stati anni difficili, Maria De Filippi mi ha aiutata”

In una lunga intervista rilasciata al quotidiano “Il Messaggero“, la celebre conduttrice, che oggi ha 67 anni, ha raccontato tutta la sua gioia per questa nuova avventura e ha parlato anche di quanto siano stati difficili questi anni lontana dalla Rai. “Nel 2015 è morta mia mamma, dopo anni di Alzheimer, e ho desiderato andarmene anch’io. Sono stata a lungo depressa, non riuscivo a reagire. L’ho presa malissimo – racconta la VenierPoi per fortuna ho ripreso a lavorare a ‘Tu si que vales’ grazie a Maria De Filippi che conosceva la mia situazione. Lei è una vera amica. Unica“.

Mara Venier ha poi precisato che ha detto sì a “Domenica In“, ma solo per una stagione. “Voglio chiudere il cerchio – ha detto la conduttrice – una come me, che alla Rai ha dato, e ricevuto, tantissimo, doveva essere trattata in maniera più elegante ed educata. Sono spariti, dopo avermi fatto sapere che ero vecchia. Quindi, faccio un anno della mia Domenica In e poi vorrei tornare a fare cose diverse“.