L’attore toscano Massimo Ceccherini durante un’intervista ha detto di non voler tornare in televisione. Ecco la verità delle sue parole.
Dopo anni lontano dalla televisione e dal cinema, l’attore toscano Massimo Ceccherini ha deciso di rilasciare un’intervista in Rai. La trasmissione Da noi… a ruota libera condotta da Francesca Fialdini, ha mostrato al pubblico una versione inedita dell’attore, giunto al successo grazie ai film interpretati insieme allo storico amico Leonardo Pieraccioni.
Proprio come suggerisce il titolo del programma, Ceccherini si è lasciato andare a rivelazioni intime, senza temere il giudizio altrui e parlando apertamente dei suoi demoni che per anni gli hanno reso la vita impossibile.
Le parole di Francesca Fialdini
Toccanti sono state le parole della presentatrice Francesca Fialdini, sempre molto dolce nel rivolgersi ai suoi ospiti, mostrando una notevole empatia, soprattutto di fronte a storie così difficili e drammatiche da raccontare. Queste le sue parole di apprezzamento rivolte a Massimo Ceccherini: “Uno degli incontri in TV che ho apprezzato di più. Domenica scorsa Massimo Ceccherini si è davvero raccontato e – come ha detto lui stesso – un conto è farlo in un’intervista telefonica, un conto davanti alle telecamere.”
E infine ha concluso dicendo: “La sua preoccupazione era quella di risultare triste e cupo, dato che ha fatto dell’esuberanza e dell’esagerazione la sua cifra comica. Tra la reticenza e l’imbarazzo mi ha fatto vedere il suo tormento e la sua consolazione raccontando il punto di svolta della sua vita, il momento esatto in cui ha agguantato l’aiuto che stava aspettando. Quando ci si sfila da finzione e compostezza anche la TV diventa un bel posto per parlarsi davvero. Ma per farlo bisogna sapersi spogliare dell’abito più pesante: il giudizio degli altri.”
Le dichiarazioni di Massimo Ceccherini
Tra l’amore per il suo cane Lucio, al quale non si separa mai, tanto da dormirci insieme, Massimo Ceccherini ha regalato parole di stima e affetto nei confronti della moglie. O come ammette lui, senza giri di parole, il suo angelo, colei che lo ha liberato dai demoni.
“La bestia è sempre lì. Io senza mia moglie è difficilissimo resistere perché la tentazione mi domina. Ho bisogno di mia moglie. E dirò anche questa e poi non tornerò più in televisione per tre anni. Anzi no, ci tornerò ma per Un giorno in Pretura. Mia moglie quando l’ho incontrata, come faceva a tenermi? Perché quando io ero preso dai demoni, e si sta parlando di alcol e robe varie, non mi teneva nessuno e potevo spappolarmi da un momento all’altro. Combinavo dei guai ma senza fare male agli altri, facevo del male solo a me stesso. Quando è arrivata mia moglie come faceva a dominarmi?
Ha concluso dicendo: “Riusciva a tenermi, poi mi metteva a letto e una mattina, in uno dei primi incontri, quando mi sono svegliato, ho visto che di lavoro faceva l’operatrice socio sanitaria e infatti io ero un bel paziente (ride). Quando l’ho vista vestirsi per andare a lavoro, ho aperto gli occhi e ho visto la maglia della divisa con scritto Misericordia. Lì ho preso il colpo di fulmine.”